Acireale / Il “Premio letterario e fotografico acese” in piazza Duomo come metafora di apertura culturale

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Si è tenuta presso il comune di Acireale la conferenza di presentazione del “Premio nazionale letterario e fotografico Acese” edizione 2018, che si svolgerà domenica 16 settembre, alle ore 20, in Piazza Duomo. Organizzato dall’associazione culturale A.L.F.A. (Accademia letteraria fotografica acese) l’evento vedrà la partecipazione di scrittori e poeti provenienti da varie parti d’Italia e tanti ospiti per una serata all’insegna della cultura.
Erano presenti il neo sindaco Stefano Alì, l’assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio, Carmelo Grasso, l’addetta alla segreteria dottoressa Gabriella Puleo, l’attuale direttore artistico del Premio Laura Galvagno, la giornalista Marinella Arcidiacono presentatrice dell’evento per il secondo anno consecutivo, l’architetto Carmelo Strano, direttore della sezione fotografia. Presenti anche il presidente ingegnere Salvatore Maugeri e il vice presidente Michele Greco.
L’associazione ALFA, costituitasi nel settembre 2016, ha lo scopo di promuovere e diffondere cultura nel nostro territorio, attraverso molteplici attività ed iniziative lungo il corso dell’anno, come presentazione di libri, organizzazioni di convegni con la presenza di qualificati relatori, visite guidate a musei e mostre e gite culturali per ammirare e conoscere le bellezze architettoniche e paesaggistiche della nostra Sicilia.
Il presidente Maugeri ha ringraziato gli sponsor e l’amministrazione comunale che rende possibile lo svolgimento di tale evento all’aperto, come metafora di una apertura che solo la cultura può dare.
Il sindaco Alì si è detto entusiasta dell’iniziativa che aiuta a costruire le basi per una città più attenta alla formazione intellettuale.
Laura Galvagno citando alcuni degli ospiti che saranno  presenti alla kermesse culturale ha ringraziato il fotografo e regista Marcello Trovato e l’attore Santo Pennisi, presenti alla conferenza stampa. Trovato è il regista di un lungometraggio di ben 10 capitoli dedicato agli emigranti siciliani e non solo, che dopo la seconda guerra mondiale lasciarono il paese natio per trasferirsi in terre lontane, tra cui l’Argentina. Il decimo ed ultimo capitolo di questo interessante docu- film è dedicato alla famiglia Pennisi di Santa Maria la Scala. Per omaggiare la terra che li ha accolti due tangheri balleranno sul palco sulle note di un sensuale tango argentino.

Daniela Selmi

 

 

 

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