Benessere / Tisane, saune e persino acqua fredda. Qualche rimedio naturale contro il freddo… aspettando la primavera

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Sta per iniziare marzo, il mese della primavera. Eppure, la nostra penisola è sotto la morsa del freddo. Molti sono i soggetti che lo trovano irrimediabilmente insopportabile. A tal proposito ecco qualche rimedio naturale “made at home”.

Tra questi il più comune, ma anche il più semplice da ottenere, è il consumo di bevande fumeggianti quali tisane allo zenzero o thè verdi, da sorseggiare in ogni momento della giornata, e da conservare in un thermos, se si vuole evitare di ricorrere troppo spesso ai fornelli. Più impegnativo è invece il ricorso a saune e bagni turchi, adatti per chi ha un impellente bisogno di rilassarsi, magari coadiuvati da una serie di massaggi.

Contrariamente a quanto si possa pensare, anche l’uso dell’acqua fredda può giovare al fine di aumentare la nostra temperatura: alternare getti di acqua molto calda ad altri di acqua molto fredda aiuta infatti la circolazione dei vasi sanguigni e favorisce il riscaldamento delle zone periferiche del nostro corpo, ossia le mani e i piedi.

Elevato potere riscaldante hanno anche le spezie e le radici. Abbinare pepe, peperoncino, zenzero ai nostri piatti, oltre a produrre grandi benefici per la nostra salute, ci aiuta appunto a combattere il freddo. Mentre dalle radici si possono ottenere brodi caldi e zuppe, da consumare anche quando si avverte mal di stomaco. Una delle spiacevoli conseguenze del freddo è la screpolatura di labbra e mani, dunque è importante intingerle in olio di semi oppure usare creme appropriate. È indispensabile inoltre indossare tessuti che siano buoni isolatori di calore; tra questi la lana, il caldo cotone, la lana merinos e la seta, considerata la “regina dei tessuti” proprio perché non può produrre allergie, ed è dunque molto adatta per i neonati.

E adesso, basta lamentarsi del freddo. Seguite i nostri consigli e vedrete che sarà presto primavera!

Marica Guarrera (I A Liceo Amari Giarre, Articolo realizzato nell’ambito dell’Alternanza scuola-lavoro)

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