Famiglia Cristiana / Intervista a Maria Latella: “Fc mi ha aiutato a diventare quella che sono”

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A casa Latella a Sabaudia, dove è cresciuta la futura giornalista si legge in una nota stampa del gruppo editoriale “San Paolo” -, non mancavano mai i giornali. Era un vero e proprio rito… la lettura dei quotidiani e poi dei settimanali, Famiglia Cristiana,  il Giornalino e tanti libri. Va da sé che la piccola Maria, pur senza appoggi o conoscenze,  grazie ai suoi giovani genitori insegnanti che scelgono di lasciare la Calabria e trasferirsi dove non hanno radici ma dove è in atto un forte fermento culturale, abbia saputo intraprendere la strada che l’ha portata a firmare sui principali quotidiani italiani, a dirigere un settimanale,  a imparare un nuovo mestiere alla Nbc a New York e a diventare un volto noto della Tv.

Su Famiglia Cristiana che le ha dedicato la copertina del numero appena uscito, parla di sé, del suo libro “Fatti privati e pubbliche tribù” (San Paolo) e di come è diventata quello che voleva diventare. Ora conduce “L’intervista” (ogni domenica su Sky Tg24 alle 11.35), seduti di fronte a lei sfilano politici e potenti dell’Italia e non solo. Il cammino è stato lungo, a volte in salita ma sempre fecondo. Lo narra, con lo sguardo sapiente di chi oggi vive l’Europa da vicino (col marito ha casa a Parigi e la figlia lavora a Berlino).

Ma più che una autobiografia, da cronista qual è, Maria Latella racconta la storia d’Italia partendo dai felici anni ’60 che l’hanno vista bambina, passando per gli anni bui del terrorismo sino al laboratorio di politica che sono stati gli ultimi vent’anni. Sempre declinando il verbo “ricominciare”. Lo ha fatto tante volte, cambiando città, redazioni e sempre con l’umiltà di fare un passo indietro, perdendoci anche economicamente e al tempo stesso imparando nuove cose. E ha sempre avuto ragione a rischiare. Se ha commesso degli errori li ha pagati e ne ha fatto tesoro. Perché ha messo a frutto gli insegnamenti materni e cioè che non si arriva mai da nessuna parte senza impegno e sacrificio. 

 

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