Solidarietà e spettacolo / Un Inferno dantesco in chiave ironica al Teatro Stabile di Catania. Cast d’eccezione di magistrati, avvocati e cancellieri a favore dell’Airc

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La passione per il teatro e la letteratura si può trasformare con successo in un mezzo per aiutare gli altri… per di più divertendosi!
Da anni ormai giudici, avvocati e cancellieri del tribunale di Catania organizzano una rappresentazione teatrale il cui ricavato viene devoluto –escluse le spese del tetro, pagato regolarmente- in favore dell’Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro).
Quest’anno lo spettacolo si è svolto giovedì e venerdì 25 e 26 maggio alle ore 21 e ci sarà una terza data oggi, sabato 27 alle ore 18.
Renato Papa, ex procuratore della repubblica, è autore, regista e sceneggiatore; Pippo Russo, famoso musicista, ha curato l’aspetto musicale, dal momento che molte parti dello spettacolo sono proprio canzoni famose riadattate in chiave satirica con parole ovviamente modificate.
Il giudice scrittore Santino Mirabella, ben noto alle pagine culturali, ha brillantemente interpretato questo spiritosissimo Dante che si aggira per un inferno in cui incontrerà sia personaggi dell’antichità realmente presenti nella Divina Commedia come il conte Ugolino, ma anche personaggi come Marylin Monroe e Biancaneve.
Perfetta l’interpretazione di Francesco Turrisi (avvocato e Leader del gruppo François e le coccinelle), un sagace capo diavolo che recita e canta in molte parti dello spettacolo. Hanno fatto molto ridere, oltre alla sua interpretazione dello spettacolo, i commenti che si sentivano da parte di qualcuno che forse non lo aveva riconosciuto: “Però, questo diavolo è bravo veramente!”
Tra i magistrati: Elvira Tafuri (una bravissima Wanda Osiris) e Elisabetta Messina, tra gli avvocati: Francesco Carpinato, Francesco Mauceri  Sabina Susino.
La più famosa opera della letteratura italiana si è dunque “fedelmente trasformata”, una simpatica Beatrice porta sul palco una busta della spesa con i rotoloni per offrirli al suo Dante affinché vi scriva sopra la sua commedia, un Amleto (Angelo Busacca) sempre più ubriaco e barcollante irrompe spesso sulla scena per richiamare celebri battute del proprio autore, Romeo e Giulietta, partendo dai bacetti tra innamorati, arrivano a litigare come due esponenti di famiglie rivali dei quartieri popolari di Catania.
Insomma, uno spettacolo davvero ben riuscito che ha reso facile e divertente dare una mano a chi ha bisogno del nostro aiuto; oggi ultimo appuntamento alle 18 al Teatro Stabile di Catania.

Alessandra Distefano

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