
L’elezione di una presidente donna e progressista in Slovacchia è stata vista da molti come un segnale di speranza per gli europeisti, alla vigilia delle attese elezioni continentali. Tuttavia forse sarebbe meglio non sovrastimare le effettive possibilità di Zuzana Čaputová di sancire una svolta, anche solo nel Gruppo di Visegrád. Abituati a immaginare l’Europa orientale…