Televisione / Le Croci e le speranze del Terzo millennio. Lo speciale su Rai 1 venerdì santo

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Quali le “Croci” del Terzo millennio? Dove le Croci, oggi, interrogano credenti e non credenti? Perché nonostante guerre, violenze, esodi, razzismi, povertà, le Croci, continuano a generare speranza?

Nello “Speciale Venerdì Santo” di Rai Vaticano, in onda su Rai Uno, venerdì 19 aprile, ore 22.30, dopo la Via Crucis di Papa Francesco, a firma di Massimo Milone e Nicola Vicenti, interrogativi e scenari in Italia e nel mondo, di antiche e nuove “Croci” dell’umanità.

Dagli esodi, raccontati da Paola Coali, con le struggenti immagini della mostra “Exodus”, allestita a Roma, alle radici della fede rivisitate a Matera, capitale europea della cultura, da Costanza Miriano, dove i “Sassi” sono stati set di “Passioni”, cinematografiche; da Panama, con Filippo di Giacomo, con milioni di giovani che guardano già alla GMG di Lisbona del 2022, a Milano e Napoli, con due iniziative di solidarietà concreta, l’Associazione iSemprevivi della parrocchia San Pietro in Sala con Nicola Vicenti e la Casa della famiglia, nel racconto di Guido Pocobelli Ragosta.

Nello Speciale, parlano tra gli altri, il direttore dei Media Vaticani Andrea Tornielli che dice: “I tempi sono per certi versi drammatici, ma la risposta della Chiesa di Francesco non sta in nuove leggi o strategie di marketing, ma si basa sulla preghiera e sulla penitenza. C’è da sconfiggere il male che esiste”.

Ed ancora, il direttore dell’Osservatore Romano Andrea Monda che sottolinea che “questo Pontificato vive il dramma dell’umanità che poi è la storia eterna dell’uomo. Papa Francesco conosce molto bene questa dimensione drammatica, ma al tempo stesso la affronta partendo dalla domenica di Pasqua non dal venerdì. La croce c’è ed è totale. Una totale immersione nel mistero del dolore, della sofferenza, dell’ingiustizia ma illuminata e riscattata dalla luce della Pasqua. Francesco sa che Cristo risorgendo ha vinto sulla storia”.

Nello Speciale di Rai Vaticano, poi il racconto delle guerre e della pace, nella testimonianza dello storico Andrea Riccardi, Fondatore della Comunità di Sant’Egidio. “Siria, Libano, Libia, America Centrale, Messico. Tante Croci nel mondo – dice – ma ci sono anche le croci della porta accanto, le croci delle nostre città. Cinquanta anni fa Sant’Egidio cominciò a lavorare nelle periferie di Roma rammendando un tessuto sociale lacerato. E cominciò a fare cooperazione con l’Africa contro guerre e povertà. Continuiamo a rammendare e a lavorare per la pace. È veramente il dono che ci fa essere migliori”.

E a Matera, è il vescovo Antonio Giuseppe Caiazzo a raccontare una terra “metafora di uno sviluppo possibile, con il rilancio del patrimonio artistico ed umano. Molti giovani – dice – hanno deciso di rimanere”. Illustrando, infine, la mostra Exodus il presidente della Fondazione Migrantes mons. Di Tora dice: “Gesù dona se stesso, è quindi motivo grande di una speranza nuova per l’umanità intera”. E il rettore della chiesa del Caravita conclude: “la potenza della rivoluzione del Cristianesimo, come dice Paolo, è questa: davanti a Dio non c’è ricco povero schiavo libero giudeo. Siamo tutti figli e comprendere questo e viverlo, obbliga tutti quanti noi a progettare un mondo dove realmente vogliamo la fraternità”.

Viaggio nella Chiesa di Francesco – Speciale Venerdì Santo, di Massimo Milone e Nicola Vicenti. Con Elisabetta Castana, Paola Coali, Stefano Girotti, Martha Michelini, Costanza Miriano. Musiche originali Giovanni Scapecchi. Edizione di Pier Luigi Lodi. Produttore esecutivo Milvia Licari, regia di Nicola Vicenti. Lo Speciale sarà replicato su Rai Storia, sabato 20 aprile, alle ore 13.00, e per l’estero, nella settimana seguente, sui canali di Rai Italia.

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