Valverde / Venerdì 16 il 1° Memorial di scacchi Antonino Abate, segretario della Misericordia. Antonino Oliva: “Era come un fratello”

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Si terrà venerdì 16 settembre il 1° Memorial Antonino Abate – torneo amatoriale scacchi e scacchi viventi -, antonio-abate-2organizzato da Antonino Oliva in collaborazione con l’accademia scacchistica Don Pietro Carrera, la parrocchia S. Maria di Valverde e con il patrocinio del Comune.
Sarà possibile iscriversi al torneo fino alle 15,30 dello stesso giorno; alle 16 si giocherà nella sala Augustinus del Santuario di Valverde che i padri agostiniani scalzi hanno messo a disposizione, alle 20 la premiazione e, in seguito, ci sarà l’esibizione degli scacchi viventi in piazza.

Antonio – scomparso lo scorso 4 maggio – era segretario della Misericordia di Valverde e direttore di una scuola paritaria minoritaria; in passato è stato assessore, consigliere comunale di Valverde e presidente del consiglio comunale. Persona amata e stimata da moltissimi, rispettabile e rispettosa, sempre disponibile e pronto ad aiutare; si definiva “ultima ruota del carro” e invece era un punto di riferimento, una guida ed un esempio per tante persone.

Abbiamo incontrato Antonio Oliva, volontario della Misericordia di Valverde dal 1985 fino al 2010 e amico di Antonio Abate, che ci ha detto:« Sono arrivato ad organizzare questo memorial perché Antonio era come un fratello per me, è stato presente nei momenti peggiori  della mia vita e quando avevo di bisogno, era sempre al mio fianco. Ai tempi, tra un servizio e l’altro, giocavamo a scacchi in Misericordia; è stato proprio lui a mettere in atto questa idea.
Conoscevo Antonio prima di far parte della Misericordia, anche se vagamente; siamo stati una settimana a Roma durante il Giubileo del 2000, abbiamo vissuto insieme l’esperienza della Gmg.
«Ho promesso alla sorella che avrei realizzato questo memorial per Antonio . Quest’anno – ha aggiunto – si tratta di un evento isolato, il prossimo sarà a livello regionale; il Memorial Antonio Abate sarà una tappa del circuito regionale del torneo scacchi con le varie categorie dei professionisti che giocheranno e con gli amatori; l’Accademia degli scacchi mi darà una mano nella creazione di questa idea. Nella realizzazione del memorial stanno collaborando alcuni commercianti con la realizzazione di locandine, della scacchiera di stoffa, della cornice con la foto di Antonio che verrà disposta su un cavalletto nella sala Augustinus del Santuario; la Fratres ha contribuito alla produzione di 32 magliette per il gioco degli scacchi viventi.
«Vorremmo aprire un circolo a nome di Antonio, ci è stata fornita una stanza provvisoriamente una o due volte a settimana dall’associazione “Informagiovani” di Valverde, da Francesco Freni, anche lui legato ad Antonio».

bozza-loc-abateAbbiamo posto ad Antonino tre domande.

La quota di iscrizione è di 10 euro; il ricavato verrà interamente devoluto in beneficenza. Come?
«Con dei buoni spesa di 50 euro che andranno a delle famiglie disagiate».

In merito alla premiazione?
«Ci sarà una targa che andrà al vincitore e di questo  se ne occuperà la famiglia di Antonio».

Quale il ricordo che verrà dato ai partecipanti?
«Sarà una sorpresa».

 Graziella De Maria

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