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Home Cultura Per imparare l’uguaglianza servono “I colori del dialogo”
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Per imparare l’uguaglianza servono “I colori del dialogo”

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Redazione
-
21 Aprile 2011
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    Anche l’insegnamento della religione si apre alla multimedialità ed ecco che anche i libri di testo si adeguano a tale organizzazione didattica e metodologica, gestibili anche attraverso l’uso delle lavagne interattive multimediali (LIM).  In occasione della giornata mondiale della lettura presso l’Istituto Parini è stato presentato il volume “I colori del dialogo” edito da Le Monnier scuola, a cura di Pasquale Troia, Cecilia Vetturini e Roberta Mazzanti. La scuola, infatti, luogo e tempo privilegiato del dialogo  ed oggi la multietnicità che intreccia le diversità colora la scuola e caratterizza i saperi ed i volti degli studenti appartenenti a diverse razze.

    Il testo, articolato in tre volumi, uno per ciascun anno della scuola secondaria di primo grado, si distingue per la qualità dei contenuti ed un apparato didattico ritenuto “a misura” dei ragazzi.  La lettura delle immagini, dei documenti, il riferimento alla Sacra Scrittura  e poi ancora  la presenza di grafici e di  tabelle favoriscono una dinamica interazione all’interno del gruppo classe. Nella sezione:“per imparare a dialogare” le tematiche  trattate vengono sviluppate in chiave interdisciplinare, interreligiosa  ed interculturale  e si prestano ad una reale interdisciplinarità didattica e formativa e secondo i traguardi per lo sviluppo delle competenze. La scheda di verifica della lezione con la tabella sintetica di autovalutazione  rende gli studenti ancor più protagonisti nel processo di apprendimento e favorisce un reale sviluppo della dimensione religiosa che attraverso l’insegnamento viene “tirata fuori”- “educere”  in vista dell’educazione globale della persona.

    Al termine di ogni unità di apprendimento è prevista la compilazione di una scheda “per crescere come persone e come cittadino” nella quale vengono sintetizzati gli apprendimenti acquisiti ed i campi di applicazione della modifica dei comportamenti e quindi del modo di pensare, di sentire e di agire, in coerenza agli insegnamenti acquisiti. L’apparato multimediale del volume, illustrato dallo stesso autore, prof. Pasquale Troia, docente di didattica multimediale della Bibbia alla Pontifica Università San Tommaso di Roma e docente religione presso il liceo scientifico e musicale “Farnesina” di Roma, propone una ricca quantità di immagini,  riguardanti l’arte, la musica, la letteratura e la storia, una nutrita antologia di  letture e canti ed un web test che favorisce le attività interattive e autocorrettive  in riferimento ai diversi contenuti delle lezioni

    Nella relazione di presentazione il  prof. Giuseppe Maira ha sviluppato  il tema “Crescere come persona e come cittadino secondo i nuovi traguardi dei competenza e di multimedialità del testo di religione” e mons. Giovanni Perni, responsabile diocesano dei docenti di religione cattolica ha indicato i percorsi formativi che il docente di religione ha il dovere di seguire per un insegnamento efficace. Dopo il messaggio di accoglienza il preside Giuseppe Adernò, ha sottolineato l’importanza dell’evento nel contesto della giornata della lettura e della cultura del dialogo interculturale ed interreligioso che interpella in maniera significativa la scuola oggi . Ha quindi presentato il progetto Face to faithe promosso dalla “Tony  Blair Foundation” e che in questa prima fase coinvolge sei scuole d’Italia ed intende promuovere progetti sperimentali di  educazione alla mondialità attraverso il dialogo interculturale ed interreligioso.

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