Catania festival tango / Nella kermesse internazionale la magia di un ballo che affascina sempre

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festival tango

Martedì 16, si è conclusa la XX Edizione del Catania Tango Festival. Una sei giorni ricchissima di eventi e spettacoli. Una kermesse che entra a far parte della leggenda delle conventions internazionali. All’interno del cartellone del Catania Summer Fest, si è svolta ai piedi del vulcano Etna, una trascinante ed esaltante nuova edizione del Festival internazionale di tango della Sicilia

Patrocinata dal Comune di Catania e grazie al supporto dell’Academia Proyecto Tango Catania, nella terna delle tre migliori scuole di tango ai Premios Tango, con la maestra Donatella Grasso; il Premios Tango 2019 come miglior fotografo di Tango Argentino Michele Maccarrone e ancora, un cast stellare: Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero; Ariadna Naveira e Fernando Sanchez; Murat Erdemsel e Michelle Lamb; “i padrini” del Catania Tango Festival Joe Corbata e Lucila Cionci e ancora Gisela Paula Natoli.

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(Tutte le foto sono di Michele Maccarrone)

Una manifestazione unica nel suo genere, dove si respira un’atmosfera magica. Migliaia di persone – come riporta un comunicato stampa – si sono innamorate del tango argentino grazie a questa kermesse che è diventata un riferimento mondiale di altissimo livello del tango. Evento perfetto per i tangueros più appassionati ma anche aperto al grande pubblico che il tango vuole gustarlo, ascoltarlo e vederlo.

Numeri straordinari per il Catania Tango Festival 2022

L’evento, al di là di ogni aspettativa, ha incassato, sera dopo sera, un successo strepitoso. Ogni appuntamento ha registrato più gente di quello precedente. Un crescendo di appassionati che tra giovedì, serata di apertura e lunedì, giornata clou di Ferragosto, ha registrato un totale di oltre 3000 presenze. Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, la città etnea è tornata capitale estiva del tango argentino. Ha riportato in Sicilia i trepidanti aficionados, tangueri di 30 paesi del mondo e rappresentanze da ogni regione d’Italia.

Nuova la location: l’anfiteatro delle Ciminiere, suggestiva, elegante e nel cuore della città. Immancabile la musica dal vivo con i Tango Sonos e gli Ensemble Mariposa. Accattivante il parterre di musicalizadores capitanati dall’argentino Gabriel Sodini. Notevoli anche le milonghe pomeridiane che hanno omaggiato i luoghi storici di Catania, dalla Corte del Palazzo degli Elefanti a Piazza Bellini.Catania tango festival

Altrettanto ricco il programma di seminari e stage che hanno registrato il sold out in tutte le lezioni, coinvolgendo centinaia di appassionati in una ricerca continua della perfezione e delle novità interpretative. Un’edizione ambiziosa che ha appagato tutte le attese.  Un connubio indissolubile tra cultura e divertimento con un viaggio nel patrimonio naturalistico e architettonico nel segno del barocco siciliano, patrimonio dell’UNESCO come il Tango.

Catania Tango Festival 2022, gli shows di punta

Nel corso della manifestazione, due sono stati gli shows di punta. Il 13 agosto, Ariadna Naveira e Fernando Sanchez, Murat Erdemsel e Michelle Lamb, Joe Corbata e Lucila Cionci e Angelo e Donatella Grasso, hanno ballato sulla musica dal vivo dei Tango Sonos. L’evento straordinario ha proseguito poi in pista per una milonga piena di gente, entusiasmo e abbracci, come racconta la nota di stampa.

Il 15 agosto lo spettacolo di Miguel Zotto e Daiana Guspero sulla pista, con una retrospettiva e una performance che ha raccontato la storia del tango. Tra le prestazioni della kermesse anche quella di Andrea Lomartire e Monica Di Pietro, i vincitori del MIDAS GOT TALENT, il primo talent di Tango argentino voluto dalla Federazione italiana dei maestri di danza.

Chicca finale, l’ultima sera, l’intervento dei ballerini vincitori di “Strictly Come Dancing” della BBC inglese: Anton Du Beke e Giovanni Pernice, in tour per mostrare i luoghi della Sicilia. Gli artisti hanno eseguito una performance sul palco del “Catania tango”, così le immagini del Festival più suggestivo di Sicilia viaggeranno anche sui canali anglosassoni.

Cristiana Zingarino

 

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