Castiglione di Sicilia / La comunità in festa per la patrona Madonna della Catena

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Maria SS della Catena

Castiglione di Sicilia un grazioso borgo in provincia di Catania, grazie al suo patrimonio storico, artistico e culturale, richiama durante l’anno un elevato afflusso di turisti e visitatori. Il paesino fa parte dell’Associazione Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, delle Città del Vino e delle Città dell’Olio.

Basilica Madonna della Catena
Basilica Madonna della Catena

Il centro storico è arricchito da architetture religiose e civili di eccellente valore. Fra queste la chiesa S.Antonio Abate, quella dei Santi Pietro e Paolo, quella di San Vincenzo.
Di particolare rilievo storico è il Castello di Lauria, la cui edificazione probabilmente risale al periodo normanno-svevo (1200).  La struttura venne infeudata nel 1283 da Ruggero di Lauria da cui prese il nome.

Nel territorio castiglionese è ubicata la Cuba di Santa Domenica, una cappella rurale la cui costruzione risale al periodo compreso fra il X e l’XI secolo. Il principale luogo sacro della cittadina è la Basilica della Madonna della Catena. Le sue origini risalgono al 1655 e al suo interno è custodita la statua marmorea della Madonna della Catena che è la patrona della cittadina etnea.

Castiglione affidata alla protezione della Madonna della CatenaMaria SS della Catena

I festeggiamenti in onore di Maria SS. della Catena si svolgono la prima domenica di maggio. In occasione della festività della Santa Patrona, molti pellegrini dai paesi limitrofi vengono nello storico centro, in segno di devozione e preghiera.
Don Orazio Greco, guida spirituale della Basilica, ha dichiarato che Castiglione di Sicilia nel corso degli anni si è affidata in molte occasioni alla protezione della Madonna. In particolar modo nel 1809, quando durante un eruzione dell’Etna, le colate laviche minacciarono il territorio castiglionese. Panorama di Castiglione
Dopo un periodo di preghiere e di intercessioni alla Madonna, i castiglionesi portarono in processione la statua della Santa fino al Castello di Lauria. Qui lo sguardo della Madonna fu rivolto verso il vulcano. E miracolosamente l’eruzione si placò. La festa è prettamente religiosa e culmina con una processione annuale in onore della Madonna. Ogni 5 anni dal 1950 si porta in processione la statua marmorea della Madonna.

don Orazio Greco
Il parroco della Basilica don Orazio Greco

Per la festa i castiglionesi emigrati ritornano al paese

Don Greco ha aggiunto ancora, che in occasione delle festività del quinquennio c’è il ritorno dei castiglionesi emigrati all’estero, dall’ America e dall’ Australia. E’ un momento di fede in cui si cerca di coinvolgere tutta la Comunità. Una delle caratteristiche della festa è l’abbellimento dei balconi con drappi, fiori, lungo il tragitto del giro processionale.
Domenica 4 maggio la Messa solenne sarà presieduta da mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale. Parteciperanno le autorità civili e militari, i Cavalieri dell’Ordine Dinastico della Real Casa di Savoia e le Arciconfraternite. A conclusione della celebrazione eucaristica, la festosa uscita della statua della Madonna della Catena dalla Basilica.

Castiglione raduno di bande
Il raduno delle bande

Venerdì 2 maggio, in occasione dei festeggiamenti patronali, si è svolto un raduno bandistico con alcune delle formazioni della Valle dell’Alcantara. Le bande partecipanti sono state: il Complesso Bandistico “ Rosario Lampuri” di Castiglione di Sicilia, diretta dal maestro Lorenzo Pio Patanè; il corpo musicale “Vincenzo Bellini “ di Francavilla di Sicilia, guidato dal maestro Tony Trazzera; il corpo bandistico “ Attanasio Fastuca “ di Motta Camastra, diretto da Alessandro Indiana e il gruppo bandistico di Calatabiano, guidato dal maestro Salvo Mangano.

Giuseppe Russo