Castiglione / Lunga secoli l’intensa devozione alla Madonna della Catena

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Madonna della catena

Nelle nostre comunità, lungo l’arco dell’anno si succedono numerose feste in onore di Maria Santissima. Nel ricordo di alcuni avvenimenti riferiti dalla tradizione o di “favori” ricevuti dal popolo cristiano e di devozione care ai fedeli. Annoveriamo tra queste  il culto a Maria SS della Catena, proclamata patrona principale della nobilissima “Civitas Animosa” sin dal 1779 per ordine alla corte arcivescovile di Messina.

Oggi più che mai, dopo due anni di rigide restrizioni decretate dalla pandemia, i castiglionesi sentono l’esigenza di riabbracciare la loro celeste patrona. Così come in passato hanno fatto nei momenti di calamità, lutti e distruzione, ottenendo chiari segni di intercessione.

Immaginare di vedere migliaia di cittadini, dopo 7 lunghi anni, potrà certamente rappresentare per i castiglionesi e  i devoti provenienti da ogni dove un momento di liberazione, di libertà acquisita. In questo momento storico è di fondamentale importanza riacquistare una “certa socialità” intesa come fonte di vita per la nostra comunità. Così come hanno fatto i nostri avi negli anni e nei secoli trascorsi.  Essi hanno fatto  ricorso alla loro madre celeste secondo le esigenze dettate dal “momento storico”. Come momento per esprimere la loro profonda devozione a Maria che spezza le catene per difendere la “sua Castiglione”.

chiesa Madonna catena
Castiglione, la chiesa dedicata alla Madonna della Catena

La Madonna della Catena invocata nei momenti di tribolazione

Dicevamo che alla Madonna della Catena ci si è sempre affidati con grande fede e devozione nei momenti di ansia e tribolazione. Rileggendo la nobile storia della devozione alla Madonna della Catena nella nostra città, ci rendiamo conto che le trame delle vicende passate sono state  sempre tessute da Dio. E per i suoi figli non esistono coincidenze, ma l’esaltazione della divina Provvidenza.

Era il 14 agosto 1923, quando il Vescovo di Acireale Mons. Fernando Cento, poi Cardinale di Santa Romana Chiesa, dopo lunghi lavori di restauro e ampliamento della chiesa, in un giubilo festante del popolo devoto Castiglionese, consacrò l’edificio sacro della Madonna della Catena. Ed elevò preghiere e lodi a Dio e a Maria.

Sempre il 14 agosto del 1943,  dopo l’eccidio operato dalla barbarie nazi-fascista  che portò alla trucidazione di inermi cittadini e altri  ostaggi rischiavano di essere sacrificati, i cittadini, ormai liberi, supplichevoli si recarono in chiesa a ringraziare la patrona per averli risparmiati.  Nel  1946, alla fine della seconda  guerra Mondiale, si  ringraziò  la Madonna con una solennissima processione e la statua marmorea pesantissima della Vergine venne portata a spalla per le vie della Città.Madonna della Catena

La Madonna della Catena arrestò le colate laviche nel 1809

Gli avvenimenti sopra citati sono recenti e consequenziali alla già consolidata devozione alla Madonna della Catena. Ci sono altre date che invece hanno fatto la storia della tradizione mariana a Castiglione. Dopo settimane di preghiera, nel 1809 vi fù  l’arresto delle colate laviche nell’aprile dello stesso anno. A maggio, la statua della Madonna fu portata in processione per le vie del paese come segno di gratitudine. Si  attribuisce proprio alla Madonna della Catena lo spegnersi delle bocche effusive dell’Etna che stavano inghiottendo manufatti e terreni.

E ancora nel 1879 la Statua della Celeste Patrona venne portata dietro al Castello per spegnere, con il suo sguardo materno, le lingue di fuoco che minacciavano le fertili e produttive  terre  di  Castiglione di Sicilia.
Tuttavia, più indietro nella storia, annoveriamo  la prima festa della Madonna della Catena nel  1650, probabilmente  dopo il miracolo della sudorazione dell’agosto del 1612, legato al riscatto del “mero et  mixto impero”. All’epoca  erano i mesi di marzo e  di ottobre, dedicati alla devozione mariana a Castiglione.

Nel 1779 La Madonna della Catena fu elevata a patrona di Castiglione

Era   il 16 agosto 1679 quando  si organizzò un’altra sontuosa festa per onorare la S. Madre di Dio. In seguito, questa festa si associò alla festa dell’allora patrono  San Giacomo nel mese di Luglio.
Quando nel 1779 la Madonna della Catena fu ufficialmente elevata a principale patrona di Castiglione, la relativa festa si celebrava la seconda domenica di agosto.  La festa più rilevante dal punto di vista storico e  in termini di solennità si celebrò nel 1909, dal 5 all’8 agosto.

Solo a partire dal 1950, sistematicamente ogni cinque anni, la Solennità si svolge nel mese di maggio con la processione della statua della Madonna per le vie della Città.
Una tradizione lunga e variegata quella della Festa della S. Patrona. Una tradizione viva (non morta) e crescente, che vede solo nei veri figli della Madonna risposta e gioia alla sua chiamata. D’altronde, la tradizione, nasce da eventi storici, da interventi divini e provvidenziali che l’uomo scandisce con la sua obbedienza e operosa carità.

Anche la festa straordinaria del 14 agosto 2022, con la processione della statua marmorea della Madonna della Catena, si inserisce in questo quadro di devozione e tradizione in onore di Maria SS.ma. Tuttavia, non bisogna mai perdere di vista la “vera devozione alla Madonna” che principalmente consiste nell’imitare le sue virtù e nel seguire gli insegnamenti evangelici. Altra devozione vera non può esserci!

Roberto Buemi

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