Calcio Catania / Merola beffa i rossazzurri, Pescara corsaro al “Massimino”

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Domenica 11 maggio, al Massimino si sfidano Catania e Pescara, due favorite della serie B, in un match già ricco di attese e rivalità storiche. Il Catania, reduce da due vittorie in casa, affronta il Pescara, un avversario che sta dimostrando di avere le carte in regola per avanzare ai quarti di finale anche con due pareggi.

Tutto esaurito, con ventimila tifosi del Catania pronti a sostenere la squadra in quella che si annuncia come un’occasione importantissima per cementare il proprio cammino verso la promozione.

Sponda Catania

Il Catania si presenta a questa sfida con entusiasmo palpabile, forte di 4 vittorie consecutive che lo hanno proiettato in una posizione privilegiata. Roberto Inglese, attaccante di spicco della formazione, si è rivelato decisivo, avendo messo a segno 3 gol nei playoff fino ad ora.

La sua storia è interessante, poiché cresciuto nel settore giovanile del Pescara, Inglese è ora visto come un pericolo per la difesa del suo ex club. Tuttavia, la vera forza del Catania risiede nel collettivo, un gruppo coeso che ha mostrato progressi notevoli e si sta preparando ad affrontare sfide sempre più difficili. Anche il portiere Dini sta brillando, essendo in ottima forma e avendo dimostrato le sue capacità nella recente partita contro il Potenza, blindando la porta e dando sicurezza alla squadra.

Sponda Pescara

Dall’altra parte del campo, il Pescara arriva al primo turno nazionale con 4 vittorie di fila, un traguardo che sottolinea l’ottimo stato di forma della squadra.

Il suo allenatore, Silvio Baldini, appare fiducioso e convinto di avere tutti i mezzi necessari per vincere i playoff. Davide Merola guida l’attacco pescarese e la prossima partita sarà cruciale per dimostrare appieno le sue qualità e il suo valore sul campo.

I precedenti tra Catania e Pescara

Questa sfida tra Catania e Pescara al Massimino ha una storia ricca, con i rossazzurri in vantaggio con 8 vittorie su 15 incontri disputati. L’ultima vittoria per il Catania risale al 2022, ma la partita più memorabile rimane sicuramente quella del 26 maggio 2002, semifinale di ritorno dei playoff di serie C.

In quell’occasione, il Catania, dopo aver subito una sconfitta all’andata, riuscì a vincere 1-0 grazie a un gol controverso di Massimo Cicconi. Quel gol fece esplodere di gioia i tifosi catanesi e permise alla squadra di raggiungere la finale per la serie B.

Tuttavia, il Pescara protestò vivacemente per un presunto fuorigioco non segnalato, evidenziando come la rivalità tra le due squadre fosse sempre accesa e alimentata da episodi che diventano parte della storia di questo affascinante duello calcistico.

Catania più propositivo nella prima frazione di gioco, Pescara ben messo in campo

E’ un catania arrembante, sostenuto da una tifoseria meravigliosa, dopo appena 1 minuto ci prova Jimenez, ma il tiro va sul fondo.

Anastasio al minuto 3 ci prova dalla distanza, palla sul fondo. Il Catania tiene alto il baricentro.

Anche il Pescara di affaccia dalle parti di Dini con Bentivegna al minuto 8, il tiro è parato dall’estremo rossazzurro.
Clamoroso al minuto 36, il Pescara sbaglia in fase difensiva e regala una preziosa palla a Jimenez che si invola verso la porta ed il cui tiro esce di pochissimo. Peccato!

Al minuto 38 è la volta di Inglese, che serve Jimenez, passaggio a Stoppa il cui tiro viene parato da Plizzari.
Assist perfetto di Inglese al minuto 41 per l’accorrente Stoppa che di testa indirizza di poco sopra la traversa.

Il Pescara riesce ad imbrigliare il Catania nel secondo tempo

Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Stoppa al minuto 58, Inglese non riesce a trattenere il pallone ed a tirare in porta da ottima posizione.
Al minuto 70 Di Tacchio servito da Gugielmotti non riesce ad insaccare da posizione favorevolissima.
Beffa al minuto 85, Squizzato riesce a servire Merola che si invola verso Dini e lo trafigge con un pallonetto. Il check var conferma la rete di Merola.

 

Giovanni Rinzivillo