A Sestri Levante la scrittrice acese Pina Spinella e l’illustratrice venezuelana Geraldine Ivonne de León Chediac hanno ricevuto il prestigioso Premio Andersen – Baia delle Favole nella sezione Illustratori per la fiaba inedita Il prato di cioccolato – La praderia de chocolate.
Il premio, alla 58esima edizione, istituito nel 1967 in Liguria, è un concorso italiano dedicato alla fiaba inedita riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Pina Spinella, ormai scrittrice affermata, ha esordito nel 2016 con Il ritorno. La sua abilità letteraria spazia dal romanzo alla letteratura per bambini, come gli interessanti volumi Il mito di Aci e Galatea, Etna. Essenza della Sicilia. Curiosità, miti e leggende e Matteo e i pupi.
Premio Andersen, riconoscimento all’agile penna della scrittrice
Il prato di cioccolato – La praderia de chocolate è una fiaba bilingue, italiano e spagnolo, che ha come protagonisti due bambini Dario e Lorenzo. Ciascuno rappresentato con un colore diverso, legati da una stretta amicizia che va al di là di ogni sostanziale differenza.
La commissione del premio si è espressa con la seguente motivazione: «Il Prato di Cioccolato – La Pradera de Chocolate è un racconto delicato sviluppato in rima e dallo stile grafico ricco, molto colorato e personale. Il risultato è un lavoro ben riuscito, agile nella lettura del testo ma che spinge il lettore a soffermarsi sui tanti particolari e raffinatezze del disegno». Il merito va pure a Geraldine che ha saputo esprimere con abilità artistica le parole di Pina Spinella.
L’accoppiata vincente è avvezza a pubblicazioni di opere letterarie come testimonia l’ultimo volume Matteo e i pupi del 2023, fiaba che sta facendo conoscere l’antica tradizione dei Pupi siciliani in tutto il mondo.
Pina Spinella è affezionata a questo genere letterario, poiché per tanti anni è stata maestra di scuole elementari di generazioni di bambini e bambine. Stimata, anche per l’instancabile attività di lettura ad alta voce negli istituti scolastici del comprensorio acese.
Come suo affettuoso alunno, Ad maiora semper, maestra!
Marcello Proietto
