Sign in
  • Home
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Diocesi
    • Parrocchie
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Mondo
  • Cultura & Società
    • Ambiente
    • Cultura
    • Famiglia
    • Religioni
    • Solidarietà
    • Volontariato
    • Recensioni
    • Società
    • Scuola
    • Scienze & Tecnologie
    • Spettacoli
    • Salute
    • Storia
    • Racconti
    • Poesie
    • Università
    • Spiritualità
    • Dialogos
  • Comuni
    • Aci Bonaccorsi
    • Aci Castello
    • Aci Catena
    • Aci Sant’ Antonio
    • Acireale
    • Calatabiano
    • Castiglione di Sicilia
    • Catania
    • Fiumefreddo
    • Giarre
    • Linguaglossa
    • Mascali
    • Milo
    • Nicolosi
    • Pedara
    • Piedimonte Etneo
    • Randazzo
    • Riposto
    • San Giovanni La Punta
    • Sant’Alfio
    • Santa Venerina
    • Viagrande
    • In breve
  • Utilità e Lavoro
    • Famiglie
    • Bonus
    • Lavoro
  • Sport & Tempo libero
    • Sport
    • Sicilia Calcio Giovani
    • Calcio Catania
    • Mondiali di calcio 2022
  • Rubriche
    • La Voce della Salute
    • La Voce dell’Ambiente
    • La Voce del Manager
    • La Voce dell’Innovazione
    • La Voce dei Migranti
    • La Voce dello Sport
    • La Voce dello Chef
  • Perle dell’Jonio
  • Edizioni Vdj
Sign in
Welcome!Log into your account
Forgot your password?
Privacy e trattamento dati personali
Password recovery
Recover your password
Ricerca
La Voce dell'Jonio Fondato nel 1958 da Orazio Vecchio
  • Home
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Diocesi
    • Parrocchie
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Mondo
  • Cultura & Società
    • Ambiente
    • Cultura
    • Famiglia
    • Religioni
    • Solidarietà
    • Volontariato
    • Recensioni
    • Società
    • Scuola
    • Scienze & Tecnologie
    • Spettacoli
    • Salute
    • Storia
    • Racconti
    • Poesie
    • Università
    • Spiritualità
    • Dialogos
  • Comuni
    • Aci Bonaccorsi
    • Aci Castello
    • Aci Catena
    • Aci Sant’ Antonio
    • Acireale
    • Calatabiano
    • Castiglione di Sicilia
    • Catania
    • Fiumefreddo
    • Giarre
    • Linguaglossa
    • Mascali
    • Milo
    • Nicolosi
    • Pedara
    • Piedimonte Etneo
    • Randazzo
    • Riposto
    • San Giovanni La Punta
    • Sant’Alfio
    • Santa Venerina
    • Viagrande
    • In breve
  • Utilità e Lavoro
    • Famiglie
    • Bonus
    • Lavoro
  • Sport & Tempo libero
    • Sport
    • Sicilia Calcio Giovani
    • Calcio Catania
    • Mondiali di calcio 2022
  • Rubriche
    • La Voce della Salute
    • La Voce dell’Ambiente
    • La Voce del Manager
    • La Voce dell’Innovazione
    • La Voce dei Migranti
    • La Voce dello Sport
    • La Voce dello Chef
  • Perle dell’Jonio
  • Edizioni Vdj
Home Primo piano Cultura / Rosario Patti, il primo “borgologo” d’Italia
  • Cronaca
  • Cultura
  • Interviste
  • Primo piano
  • Società

Cultura / Rosario Patti, il primo “borgologo” d’Italia

By
Redazione
-
15 Febbraio 2022
0
280
Facebook
Twitter
Pinterest
WhatsApp
    Rosario Patti Borgologo

    Vive a Nissoria, Rosario Patti, il primo “borgologo” d’Italia. Scopriamo come, da presidente dell’Associazione Profumi di Sicilia, ha inventato il lavoro dei suoi sogni che lo ha portato a far nascere questa originale figura professionale.

    Genesi di un “borgologo”: chi è Rosario Patti?

    Rosario Patti nasce proprio a Nissoria e, ad oggi, è un quarantenne che ha sempre creduto nelle proprie radici. Laureato in scienze del turismo all’Università di Bologna con sede a Rimini, ha deciso di raccogliere quello che ha imparato nei suoi anni di studi, “scendere giù”, declinare tutto il suo amore per il territorio e creare questa figura. Attualmente è docente di accoglienza turistica presso l’Istituto alberghiero di Mineo. Profilo attivo e creativo, ha creato inoltre l’Associazione Profumi di Sicilia, di cui è attualmente presidente.

    Rosario Patti, il primo “borgologo” d’Italia

    A tutti è capitato di passare per qualche paesino con un nome sconosciuto e di sentirsi
    incuriositi dalle storie di questo luogo. E se vi dicessimo che esiste chi è in grado di raccontarvi tutto ciò e ne ha fatto persino una nuova professione? Rosario Patti può definirsi, facendolo anche un portale, il primo “borgologo” d’Italia. “Borgologo ci sono nato – ci racconta Rosario – scendendo da Rimini ho cercato di mettere in evidenza le potenzialità del mio paese e non solo, perché io mi sento cittadino della Sicilia. Avendo vissuto sulla mia pelle tutte le storie che i borghi sono in grado di raccontare, ho deciso di trasferire tutto in una sola parola, e di raccontare le storie della MIA Sicilia”. Si definisce, in questo senso, una sorta di predestinato.

    “L’accademia del borgologo”

    Chissà che Rosario, già docente, da cultore della materia non possa passare ad essere Professore di Borgologia quale esperto di un nuovo appetibile corso. Egli stesso si ritiene entusiasta di questo possibile risvolto. Alla nostra domanda “ne faresti un libro?” risponde in modo affermativo, pensando di poter redigere un testo di “borgologia applicata” che aiuti le persone ad aprire gli occhi su questi meravigliosi borghi che hanno mille storie da raccontare attraverso volti, sapori e paesaggi mozzafiato. Attualmente, ci rivela, è in procinto di creare una sorte di “accademia del borgologo”.

    Qualche esempio di borgo: Nissoria

    Nissoria, città natìa di Rosario, nell’entroterra siciliano, si presenta come esempio perfetto di borgo. Qui, nell’ennese, il tempo sembra quasi essersi fermato: si riescono a sentire ancora i profumi e i sapori nostrani che di questi tempi sembrano andare perduti. Nissoria accoglie: chi è nato in questo posto nei tempi passati, sa che le cose semplici sono quelle create con più amore. Ogni borgo, dalla Sicilia alla fine del mondo (per qualcuno, la Terra del fuoco) ha un modo di raccontare la quotidianità con affetto.

    Nissoria Borgo Sicilia

    Un cantastorie moderno

    In definitiva, questa figura si può tradurre in un cantastorie che ha vissuto sulla sua pelle le storie di quella parte di Sicilia che è rimasta nell’ombra da troppo tempo. Racconta il borgo attraverso tradizioni e culture sconosciute al mondo. “Romanticizzandole” e rendendole appetibili a chi si nutre di poesie e posti dove rivivere tempi ormai andati. “Il Borgologo si candida come una figura capace di cambiare le cose, può salvare ‘anime’ in Sicilia, perché spesso non approfondiamo i luoghi della nostra quotidianità e trascuriamo la nostra bellezza” conclude Rosario.

    Verdiana Savoca

    Print Friendly, PDF & Email
    • TAG
    • Rosario Patti
    • Rosario Patti borgologo
    • Rosario Patti Nissoria
    Facebook
    Twitter
    Pinterest
    WhatsApp
      Articolo precedenteInclusione sociale / Librino dalle ombre all’esempio degli Orti Sociali
      Prossimo articoloStrategia di mercato / Un video per valorizzare gli agrumi di Sicilia Dop e Igp
      Redazione
      Redazione
      Sign in
      Welcome! Log into your account
      Forgot your password? Get help
      Privacy e trattamento dati personali
      Password recovery
      Recover your password
      A password will be e-mailed to you.

      © 2025 La Voce dell'Jonio

      Facebook
      Instagram
      Linkedin

      Il giornale | Il fondatore | L'editore | Contatti | Privacy Policy | Sostieni la Voce | Accedi

      Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più