Acireale / I giovani del liceo Archimede protagonisti della Festa dell’Europa

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Ieri si è celebrata ad Acireale la Festa dell’Europa. La giornata, organizzata dal Centro Europe Direct Trapani Sicilia, dalla Città di Acireale, dalla Diocesi di Acireale e dalla Fondazione Città del Fanciullo Acireale ETS è stata un’occasione per celebrare l’ identità europea, promuovendo la solidarietà, la pace e la cooperazione internazionale in occasione del 75° anniversario della Dichiarazione Schuman, atto fondativo dell’Europa Unita.

La mattinata alla Villa Belvedere – riporta una nota stampa della portavoce del Comune – si è aperta con il Flash Mob Costruire l’Europa. Protagonisti nell’Anfiteatro Lorenzo Vecchio gli alunni del Liceo Statale Archimede, guidati dalle docenti Felicia Cutolo e Marinella Sciuto e dal dirigente scolastico Riccardo Biasco.

Questa edizione della Festa dell’Europa, con il tema “Le mani in pasta”, ha voluto sottolineare l’importanza dell’impegno collettivo per costruire un’Europa più verde, inclusiva e sostenibile, con un focus particolare sulla tutela del mare e sull’attivismo civico.

Dibattito sul “ruolo dei giovani nel processo decisionale europeo”

Nel corso del dibattito su “Il ruolo dei giovani nel processo decisionale europeo: dalle istituzioni europee al territorio” moderato da Marta Ferrantelli per Europe Direct Trapani Sicilia, sono intervenuti il vescovo della Diocesi di Acireale Antonino Raspanti, il sindaco Roberto Barbagallo, l’assessore alla Pubblica Istruzione Valentina Pulvirenti, il presidente del consiglio comunale Michele Greco e il consigliere comunale Teresa Pizzo. Nonchè il direttore del Gal Terre di Aci Anna Privitera e il giornalista di Live Sicilia e referente del Progetto S3Campus Antonio Condorelli. In collegamento sono intervenuti l’europarlamentare Marco Falcone e il presidente del Movimento Europeo Itália Pier Virgilio Dastoli.

L’evento è stato inserito nel cartellone di “Maggio Il mese dei Giovani”.
La mattinata ha puntato a sensibilizzare i giovani coinvolgendoli direttamente sui temi europei attraverso la cultura della cittadinanza attiva. Hanno partecipato numerosi studenti, tra cui quelli del Liceo Archimede, del Liceo Gulli e Pennisi, dell’Istituto Brunelleschi e del centro di formazione professionale Eris.Festa dell'Europa

Stimolare nei giovani la formazione di una coscienza europea

“Bisogna trasmettere e stimolare i ragazzi alla cittadinanza attiva in un’Europa che purtroppo è spaccata da conflitti, ma che mantiene unità e alti valori condivisi. L’Europa è uno spazio comune, è opportunità e risorse soprattutto a beneficio dei più giovani. Questa festa e questi momenti sono occasioni importanti per riflettere su cosa significa essere cittadini europei, per spiegarlo ai nostri ragazzi e per valutare insieme come si possa collaborare per avere un’Europa unita che abbia una sola voce – ha sottolineato il sindaco Barbagallo-. Abbiamo voluto fortemente inserire questa giornata all’interno del Mese dedicato ai giovani, i ragazzi saranno il futuro dell’Europa”.

“Avvertiamo la crisi dell’Unione e della democrazia, i giovani sembrano disinteressati e questo è pericoloso per il futuro. II sistema democratico si fonda sulla partecipazione attiva, è fondamentale riscoprire e condividere i valori fondanti dell’Europa per evitare il ritorno a derive totalitarie. La libertà si esercita attraverso il rispetto delle leggi e un maggiore rigore etico, dove regnano confusione e ingiustizia e si apre la strada alla violenza e all’uso della forza, che lasciano ferite profonde”, ha concluso il vescovo Raspanti.

Nel salone, per l’occasione, è stata allestita la preziosa Mostra “L’Europa attraverso i cimeli del calcio”. Un’occasione unica per ammirare ad Acireale i tesori custoditi nel Museo del Calcio di Santino Ruggera a Salina.