Comune di Acireale / Programma dell’amministrazione Barbagallo dal 2025 a 2027 tra bilancio, territorio e sviluppo sociale – 2

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Acireale amministrazione municipio

Prosegue il percorso dell’amministrazione del Comune di Acireale guidata da Roberto Barbagallo attraverso la pianificazione triennale delineata nel DUP 2025-2027, il Documento Unico di Programmazione del Comune di Acireale. Dopo aver approfondito, nella prima parte, le priorità ambientali, urbanistiche e culturali, questa seconda analisi si concentra su altri ambiti fondamentali: bilancio, gestione del personale e delle partecipate, sviluppo agricolo, turismo e cultura, politiche scolastiche e sociali, fino alla strategia per l’utilizzo dei fondi comunitari. Il documento è già stato approvato dalla giunta e orienterà l’attività amministrativa fino al 2027.

Comune di Acireale / L’amministrazione Barbagallo tra bilancio, partecipate e personale: obiettivo efficienza e trasparenza

Il rispetto dei vincoli di bilancio e l’efficientamento delle risorse rappresentano un punto cardine della programmazione. L’obiettivo è rafforzare il coinvolgimento della cittadinanza nella gestione delle entrate tributarie attraverso strumenti innovativi: un call center dedicato, un’app per monitorare i pagamenti, e sistemi di intelligenza artificiale per l’allineamento delle banche dati fiscali.Piazza Duomo di notte

Per quanto riguarda le società partecipate, il Comune intende rafforzare il controllo su soggetti come Sogip, SRR Catania Nord, Gal Terre di Aci, Flag Riviera Jonica Etnea e Distretto Turistico Sud Est. L’amministrazione potenzierà il monitoraggio sui contratti di servizio, garantirà il rispetto delle norme anticorruzione e migliorerà l’efficienza nell’accesso ai fondi nazionali ed europei.

Sul fronte delle risorse umane, i 463 dipendenti comunali (di cui 180 part-time) sono al centro di una strategia di potenziamento. Si prevede infatti l’aumento dell’orario degli ex articolisti a tempo pieno, una revisione della pianta organica e l’indizione di nuovi concorsi, con particolare attenzione alle funzioni apicali, per garantire servizi più efficaci in linea con le esigenze europee.

Acireale / Agricoltura e paesaggio: tutela del territorio e rilancio delle eccellenze

Un capitolo importante è dedicato al rilancio della limonicoltura acese. Il Comune intende sostenere il consorzio “Limone dell’Etna IGP” con azioni di promozione e ricerca di fondi tramite PSR e GAL. Parallelamente, si promuove la diversificazione agricola, valorizzando colture locali come il “Trunzu di Aci” e introducendo specie esotiche come avocado, mango e melograno.

La multifunzionalità agricola sarà incentivata. Si sosterranno imprenditori che avviano attività educative, terapeutiche e sociali, come la pet therapy o l’ortoterapia. L’obiettivo è creare valore anche sul piano umano e culturale.

Acireale / Turismo, sport e cultura: attrattività e infrastrutture

Acireale ambisce a diventare una destinazione turistica stabile e non solo di passaggio. Per questo l’amministrazione ha individuato quattro “attrattori territoriali” strategici: turismo ambientale (Gazzena, Timpa, borghi marinari), culturale (Biblioteca Zelantea, Castello Floristella), religioso (feste patronali, musei), e degli eventi (con un grande evento al mese).

Le strutture come Palavolcan e l’area Tupparello saranno trasformate in poli di riferimento per concerti e spettacoli. Verrà inoltre avviato un piano di ristrutturazione e connessione degli attrattori culturali, come il Teatro Bellini e il convento dei Carmelitani, in un sistema integrato fruibile da cittadini e turisti. Per lo sport, si prevede il completamento dei lavori negli impianti esistenti, la riqualificazione degli spazi scolastici e la creazione di un polo sportivo multidisciplinare, supportato da fondi comunitari. L’obiettivo è garantire impianti moderni alle associazioni locali, che da anni formano giovani atleti di valore.

Acireale / Scuola e sociale: integrazione, sicurezza e partecipazione

L’amministrazione Barbagallo punta a rafforzare il tessuto scolastico e sociale cittadino. Si partirà dalla messa in sicurezza delle scuole, con manutenzioni ordinarie e straordinarie. Inoltre, il Comune creerà reti tra istituti scolastici ed enti locali per contrastare la dispersione scolastica.

Si rafforzeranno i servizi alla persona tramite la gestione del distretto socio-sanitario 14 e il sostegno ai progetti ASACOM, volti all’assistenza degli alunni con disabilità. La rete del volontariato sarà valorizzata per contrastare l’isolamento sociale e ottimizzare l’erogazione dei servizi. Previsti anche interventi dedicati ai più piccoli, con nuovi spazi pubblici, scuole e impianti sportivi “a misura di bambino”.

Acireale / Fondi comunitari e PNRR: strategia e progettazione

Tutti i progetti tracciati trovano fondamento nella capacità dell’amministrazione di accedere ai fondi comunitari. Per questo verrà istituito un Ufficio Unico per la progettazione europea, ripristinata la sede del Flag presso il Comune e creato un fondo dedicato alla partecipazione a bandi PNRR, PSR e FSE. L’obiettivo è intercettare risorse che consentano alla città di crescere in modo sostenibile, innovativo e inclusivo.

Comune di Acireale / L’amministrazione Barbagallo intende investire nel futuro

Questa seconda parte del DUP conferma la visione dell’amministrazione Barbagallo: un Comune che lavora per l’efficienza economica, lo sviluppo rurale, l’attrattività turistica, la coesione sociale e l’accesso ai fondi europei. Acireale si prepara a costruire, attraverso il DUP 2025-2027, una città più forte, sostenibile e orientata al futuro.

Gianfranco Castro