Da più di cinquant’anni, l’ Istituto Alberghiero Giovanni Falcone di Giarre (Ipsseoa) rappresenta un autentico baluardo della formazione professionale in ambito enogastronomico e ricettivo, contribuendo in modo decisivo alla crescita culturale e turistica della Sicilia.
Nato con la vocazione di formare i futuri protagonisti della ristorazione e dell’accoglienza – si legge in un suo comunicato – l’istituto ha saputo coniugare nel tempo la tradizione dei saperi locali con l’innovazione didattica, diventando punto di riferimento a livello regionale e nazionale.
L’istituto non si limita alla formazione scolastica. E’, infatti, promotore di eventi, concorsi e scambi internazionali, che ogni anno richiamano studenti da tutta Italia e dall’estero, offrendo un palcoscenico di confronto e valorizzazione delle eccellenze. Un laboratorio aperto dove si mescolano cultura, territorio e spirito di innovazione.
Etna cocktail competition: incontro tra culture e tradizioni
Da vent’anni passione, creatività e talento hanno trovato la loro massima espressione nell’Etna Cocktail Competition. Giunto alla XX edizione, l’evento è ideato e promosso dall’Istituto Alberghiero “G. Falcone” di Giarre, sotto la guida attenta del professore Rosario Zappalà e della dirigente scolastica Monica Insanguine.
La Sicilia, con la sua anima ospitale e generosa, non ha fatto solo da cornice, ma si è offerta con tutto il suo profumo, colore e sapore, divenendo protagonista. Con l’arte della mixology, sono stati valorizzati agrumi, miele, frutta di stagione e spezie. Ma soprattutto i due ingredienti cardine del concorso: cacao e caffè.
Gli studenti, provenienti da istituti alberghieri regionali e non, si sono sfidati preparando cocktail in due distinte categorie: predinner e after dinner. L’edizione di quest’anno si è distinta per un concept fortemente evocativo. Un viaggio sensoriale che, grazie alla sapienza tecnica degli studenti, ha trasformato ogni drink in un vero e proprio “sorso di Sicilia”.
Un evento a carattere internazionale
Il tutto senza dimenticare un messaggio fondamentale: promuovere il bere consapevole, riflettendo sui rischi legati all’abuso di alcolici, dalla salute personale alla sicurezza stradale. Ma la grande novità della ventesima edizione è stata l’internazionalizzazione dell’evento, resa possibile grazie alla collaborazione con il gruppo Erasmus+ dell’Istituto “Falcone” di Giarre.
Come un ponte culturale, la competizione ha accolto con entusiasmo studenti provenienti dalla Martinica e dalla Francia. Un incontro tra culture e tradizioni, che si è trasformato in uno scambio autentico. Dove tecniche, sapori e visioni diverse si sono fuse in modo armonico, creando un’esperienza senza confini, che ha celebrato la contaminazione creativa e l’apertura al mondo.
In un’epoca in cui il turismo e la ristorazione si pongono sempre più come volano per lo sviluppo socioeconomico, l’Alberghiero di Giarre continua a investire in qualità, sostenibilità e valorizzazione delle risorse umane. Il suo impegno è chiaro: formare non solo professionisti, ma ambasciatori del gusto e dell’ospitalità siciliana.