Dal 18 al 23 giugno, Taormina ospiterà la quindicesima edizione di Taobuk – Taormina International Book Festival, con oltre 200 ospiti internazionali provenienti da 30 Paesi. Il tema di quest’anno è Confini, che esplora le ambivalenze di ogni linea di demarcazione e l’importanza di condividere e rispettare le identità individuali e collettive. Tuttavia, i confini sono spesso percepiti come barriere che ostacolano la libera circolazione delle persone e delle idee.
La kermesse, sostenuta dalla Regione Siciliana e altre istituzioni, si propone come strumento di promozione per il turismo culturale. Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, sottolinea che Taobuk è un’eccellenza culturale in grado di posizionare la Sicilia al centro del dialogo artistico. Il tema di quest’anno si concentra sull’esplorazione e il superamento dei “confini” per promuovere una società più consapevole e inclusiva. Il Festival rappresenta una vetrina importante per la cultura e il turismo.
Elvira Amata, assessore regionale Turismo Sport e Spettacolo, esprime soddisfazione per il festival Taobuk, giunto alla quindicesima edizione. E sottolineando l’importanza del tema ‘Confini’ nel connettere cultura, letteratura, cinema e arte, promette la presenza per vivere l’emozione dell’evento al Teatro antico di Taormina.
Il 70esimo anniversario della Carta di Taormina e Messina
Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, sottolinea l’importanza della celebrazione del 70esimo anniversario della Carta di Messina e Taormina, evidenziando il legame storico tra le due città nel processo di integrazione europea e riaffermando il bisogno di unità e cooperazione per il futuro dell’Europa.
La Fondazione Taormina Arte Sicilia, attraverso il Commissario straordinario Sergio Bonomo, sostiene con entusiasmo la 15ª edizione del Taobuk, evento di rilevanza internazionale grazie all’impegno di Antonella Ferrara. Questa collaborazione sarà ulteriormente rafforzata in occasione del 70° anniversario della Carta di Messina e Taormina, con eventi previsti il 18 e 19 giugno nel contesto di Taobuk 2025. Vi parteciperanno 36 rappresentanti di Stati stranieri, contribuendo a promuovere positivamente Taormina e Messina a livello mondiale.
Il Teatro Antico, secondo Orazio Micali, direttore del Parco archeologico Naxos Taormina, è un simbolo di civiltà e un luogo centrale per il Festival Taobuk, che promuove messaggi di inclusione e pace. La collaborazione con il Parco archeologico rappresenta una missione culturale condivisa che riflette i valori diffusi da Taobuk nella sua quindicesima edizione.
Taobuk 2025 / Il tema “Confini” come opportunità di incontro
Come sottolinea Antonella Ferrara, presidente e direttrice artistica, “Il tema della XV edizione di Taobuk, Confini, ci chiama a una responsabilità culturale e storica. Questa sfida, tra le più urgenti del contemporaneo, riguarda i confini fisici, geografici, ideali ed esistenziali, che segnano le nostre esperienze. Non sono semplici separazioni, ma occasioni di confronto e scoperta, dove la diversità diventa una risorsa. Dobbiamo ascoltare i luoghi dell’anima e del pensiero per riconoscere segni di un futuro migliore. L’idea di confine, spesso usata per alimentare paura, diventa invece un’opportunità di incontro. Abbiamo bisogno di storie che rispondano al nostro bisogno di comprensione e che rispettino l’altro, per costruire un dialogo futuro”.
“Confini è la parola chiave di questa edizione per il suo significato ambivalente, rappresentando luoghi sia di separazione e conflitto che di incontro e scambio. Troppo spesso, questi luoghi sono associati a morte e violenza, ma ogni confine implica anche relazioni”. Così ha commentato Nino Rizzo Nervo, presidente del Comitato scientifico di Taobuk.
Monica Trovato