Nei locali del Comune di Acireale, il sindaco Roberto Barbagallo ha tenuto una conferenza stampa per la presentazione di importanti lavori che interesseranno il territorio comunale.
Prima delle piogge autunnali, infatti, il comune si appresta a far eseguire lavori di ripulitura dei torrenti Lavinaio-Platani, Pozzillo e Pescheria, corsi d’acqua che ricadono nella circoscrizione del comune acese.
Si procederà alla ripulitura dei tre flussi, compresa la vasca di laminazione, prima dell’arrivo della stagione delle piogge. Purtroppo, da alcuni anni non si esegue alcun intervento di ripulitura. Si procederà perciò con la scerbatura dell’alveo e delle sponde laterali dei corsi d’acqua, quindi con la rimozione dei detriti, della vegetazione e di tutto il materiale presente nell’alveo dei torrenti. Nel contempo si eliminerà anche tutto il materiale accumulatosi dalle precedenti alluvioni.
Un finanziamento regionale per la ripulitura dei torrenti del territorio
La durata complessiva dei lavori sarà, complessivamente, di 30 giorni. Si è recuperato a questo scopo un finanziamento regionale di 287.000 euro che verrà utilizzato proprio per garantire la sicurezza cittadina. La pulizia avverrà in collaborazione con la Protezione Civile.
Purtroppo i lavori saranno eseguiti solo nel comprensorio di Acireale. Sarà cura degli altri comuni provvedere alla messa in sicurezza dei loro territori.
La richiesta di finanziamento era già stata presentata nel 2022, ma il progetto era sprovvisto di firma digitale e quindi si era arenato. Il sindaco Barbagallo, circa un mese fa, lo ha recuperato aggiornandolo alla nuova normativa, e ne ha chiesto l’immediata realizzazione, vista l’urgenza per l’imminente autunno.
Il risultato è stato raggiunto grazie all’Ufficio delle Autorità di bacino del Distretto idrografico della Sicilia, nelle persone del dott. Leonardo Santoro e dell’ing. Santo Scordo. Inoltre, importanti sono state le sollecitazioni da parte dell’on. Nicola D’Agostino presso la Regione siciliana. Con questo provvedimento, essenziale per la nostra città, Acireale spera in un autunno meno pericoloso degli altri anni.
Mariella Di Mauro
