Artigianato e arte / Fino al 31 agosto ad Acireale mostra multisensoriale del maestro del ferro Pippo Contarino

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E’ stata allestita nell’ Antisala consiliare al Palazzo di Città di Acireale la personale d’arte fabbrile multisensoriale del maestro Pippo Contarino “L’arte tra ferro e fuoco”. La location individuata risponde a criteri che la rendono fruibile a tutti.
«L’idea di realizzare la mostra multisensoriale nasce dalla constatazione che i luoghi normalmente deputati alla divulgazione dell’arte, non siano accessibili a tutti, malgrado le leggi italiane prevedano proprio il contrario. Inoltre nei musei nazionali vige il divieto di toccare, invece la mostra intende abbattere questo pregiudizio proponendo il contrario, ovvero: “E’ severamente vietato non toccare”», spiega il maestro Contarino.
La mostra- informa un comunicato del Comune – sarà aperta ai visitatori fino al 31 agosto, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30. Nei prefestivi e nei festivi l’apertura serale sarà prolungata fino alle 22.
DESCRIZIONE
Quando le mani sfiorano leggere i contorni di un’opera scultorea, si soffermano brevemente su di un particolare e poi ne accarezzano una superficie, sapientemente lavorata oppure liscia e sul viso si accende un’espressione di stupore e di gioia!
Quando un persona cieca “guarda” un’opera d’arte, cosa “vedono” le sue mani? Cosa produce in essa il piacere della bellezza?
Normalmente chi guarda un’immagine od un oggetto, ne percepisce la forma, la luce ed anche i colori; ma chi non vede, che cosa contempla? Che significato assume la consistenza dell’opera?
Che sensazioni trasmette, l’energia che si genera tra mani?
L’immagine mentale che deriva dall’esplorazione tattile di un bene culturale, diventa esperienza estetica nel momento in cui suscita nell’utente il legame tra i ricordi, i significati e le sensazioni scaturite dall’opera stessa.
Un non vedente riesce a percepire l’arte in profondità, entra dentro, va in fondo fino ad interpretare il sentimento più puro dell’artista che ha creato l’opera, “vede ” ciò che un normo-vedente non riesce a vedere. In questo senso il non vedente è una persona privilegiata.
Per questo la mostra tattile offre a tutti, anche ai vedenti, la possibilità di riappropriarsi di un modo diverso di percepire l’arte, che non è quello dell’occhiata fugace e distratta, dando l’opportunità a tutti di mettersi in gioco e godere di un’esperienza più appagante, e riflettere anche sul fatto che oggi, pur vivendo nel mondo dell’immagine, questa spesso passa senza lasciare alcuna traccia.
Per la fruizione delle persone sordomute, saranno messe a disposizione delle video guide realizzate con la L.I.S. (lingua italiana dei segni). Per le persone ipovedenti e cieche le descrizioni delle opere saranno in brail ed udibili grazie ad audiodescrizione.

 

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