Calcio / Catania bloccato al 95′ da un rigore inesistente. Pareggio al “Massimino” contro il Livorno

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Fallo di Schiavi su Luci all’ultimo dei 5′ di recupero. L’arbitro lascia proseguire l’azione e poi assegna il calcio di rigore. Sul dischetto, con una palla pesantissima, Vantaggiato, in corto batte Terracciano. Il rigore esclude quasi del tutto gli etnei dalla corsa playoff. Nel primo tempo il gioco è saldamente nelle mani dei padroni di casa. L’iniziale verve amaranto porta solo a 3 calci d’angolo nei primi minuti. Al 15′ Vantaggiato mette in mezzo per Jelenic, ma Schiavi allontana il pericolo. È l’ultima volta che il Livorno prova a fare qualcosa. E alla prima vera occasione, il Catania passa.

È il 19′ quando Coppola lancia in profondità Mazzotta che si trova di fronte a Mazzoni in uscita. Il giocatore di casa tenta il tiro ma la palla rimane lì sciaudogole sulla ribattuta serve al centro Sciaudone che non può sbagliare a porta vuota. La tenue reazione livornese si concretizza con il tiro di Jelenic deviato fuori da Sauro. Poi, fino all’intervallo, si vede solo il Catania. Al 41′, addirittura, i siciliani per poco non trovano il raddoppio. Castro ingaggia un duello con Emerson, lo vince e scarica in porta, ma la palla si spegne a lato di un soffio. Non cambia la musica al Massimino all’inizio della ripresa.

Gli etnei escono dagli spogliatoi determinati a segnare la rete della sicurezza, rete che gli amaranto non subiscono per pura casualità. Dopo l’innocua punizione di Emerson deviata in corner, Maniero sfiora il 2-0. La sua azione personale, però, è troppo macchinosa ed Emerson salva tutto spedendo in calcio d’angolo.

Al 25′ è Castro a sparare alto dopo un rapido e ben orchestrato contropiede. Ci vogliono 21′ della ripresa per vedere il primo cambio del Livorno. La mossa di Panucci di inserire Galabinov per Gemiti rivoluziona gli equilibri in campo e gli ospiti, finalmente, tornano ad attaccare. Poi esce anche lo spento Moscati per Djokovic. Al 31′ Galabinov spara un missile dalla distanza che si alza d’un soffio sopra la porta. Poi è Luci al 37′ a provarci da fuori, ottenendo lo stesso risultato. All’87’ Vantaggiato sfiora addirittura la parte esterna della traversa.  50′ mischia disperata in area rossazzurra, Schiavi atterra Luci e Mariani concede il rigore.

Mister Marcolin: “Stasera c’è molto rammarico, tanta rabbia per un sogno spezzato: con la vittoria saremmo andati a 4 punti dai playoff, sarebbe stato il giusto premio per questi ragazzi che danno sempre tutto, invece… Mi dispiace per la squadra e per i nostri tifosi che anche oggi, nel momento di difficoltà, ci hanno incitato esortandoci a lottare con il cuore. Noi stavamo portando a casa il risultato, magari non giocando alla grande come in altre occasioni. Indubbiamente oggi abbiamo disputato una partita diversa perché eravamo in difficoltà, a causa del gran caldo e del fatto che era il quarto impegno in pochi giorni: è stata una brutta gara, non solo per il Catania ma per entrambe le squadre. Adesso avremo finalmente una settimana intera, per preparare la prossima gara e per recuperare alcuni uomini. Dobbiamo finire il campionato alla grande: fino a quando non avremo il conforto della matematica dovremo sempre guardare sotto di noi”.

G.R

 

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