Calcio / Italia, si torna a fare sul serio: le convocazioni per Albania e Olanda

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Andrea Petagna
Andrea Petagna

Il 2017 azzurro sta finalmente per cominciare: un vero e proprio anno della verità per la banda allenata da Giampiero Ventura che cercherà di dare filo da torcere alla Spagna per conquistare la vetta del girone G di qualificazione. Arrivare primi significherebbe strappare l’immediato pass per i Mondiali di Russia 2018: sembra un’impresa, per vari ordini di motivi. La differenza reti, a parità di punti, è nettamente a favore delle Furie Rosse: in secondo luogo, lo scontro diretto tra la Roja e l’Italia si giocherà a casa di Piquè, Ramos e compagni.

La strada per arrivarci, comunque, è ancora molto lunga: il primo ostacolo verso la gloria si chiama Albania, da affrontare venerdì prossimo a Palermo (ore 20:45, diretta su Rai Uno). Una partita tutt’altro che facile, quella che attende gli azzurri: le Aquile guidate dai Gianni De Biasi, reduci dalla prima storica partecipazione agli Europei di Francia, occupano il quarto posto del girone a quota sei punti, frutto di due vittorie e altrettante sconfitte. Alle affermazioni contro Macedonia e Liechtenstein hanno fatto da contraltare il fisiologico stop contro le Furie Rosse (0-2) e quello secco e più inatteso con Israele: per sperare nel miracolo qualificazione, la truppa di De Biasi deve sperare nel colpaccio in terra italiana, sinora mai riuscito.

Sono sei gli “italiani” convocati dall’ex allenatore di Modena, Brescia e Torino: il portiere laziale Strakosha, i difensori Ajeti (Torino), Hysaj (Napoli) e Veseli (Empoli), i centrocampisti Basha (Bari) e Memushaj (Pescara). Tra i selezionati anche Andi Lila, ex mediano del Parma adesso in forza ai greci del PAS Giannina.

Passando ai convocati azzurri, il ct Ventura prosegue nella sua “rivoluzione verde”, aiutato anche da una Serie A che questa stagione ha visto sbocciare una promettente nidiata di talenti: out i bianconeri Chiellini e Marchisio (il primo per infortunio, il secondo a causa delle precarie condizioni fisiche), bisogna segnalare la prima convocazione per il portierino Meret (Spal, di proprietà dell’Udinese), il laterale dell’Inter D’Ambrosio, l’esterno atalantino Spinazzola e l’attaccante del Bologna Simone Verdi. Erano arrivate anche le conferme per Federico BernardeschiManolo Gabbiadini, attaccante già idolo della tifoseria del Southampton: gli infortuni rimediati nel fine settimana impediranno ai due di essere protagonisti in maglia azzurra. Al suo posto, la pattuglia atalantina è rimpolpata dall’arrivo di Andrea Petagna.

La sfida contro l’Albania e il successivo impegno del 28 marzo nell’amichevole di lusso contro l’Olanda serviranno quindi a Ventura per testare la “Meglio Gioventù” italiana, proseguendo nell’opera di graduale cambiamento di uomini e modulo iniziata lo scorso settembre. Ad aiutare gli azzurri ci sarà anche l’effetto Barbera, vero e proprio portafortuna: in 13 partite giocate a Palermo, 11 vittorie e un pareggio per l’Italia, con la sola eccezione della sconfitta del ’94 contro la Croazia. Senza dimenticare, poi, che la nostra Nazionale gode dell’imbattibilità casalinga nelle qualificazioni ai Mondiali: numeri importanti, che danno ancora più forza al progetto verde del ct azzurro.

Giorgio Tosto

 

La lista dei convocati

Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Spal 2013);
Difensori: Davide Astori (Fiorentina), Andrea Barzagli (Juventus), Leonardo Bonucci (Juventus), Matteo Darmian (Manchester United), Danilo D’Ambrosio (Inter), Mattia De Sciglio (Milan), Alessio Romagnoli (Milan), Daniele Rugani (Juventus), Leonardo Spinazzola (Atalanta), Davide Zappacosta (Torino);
Centrocampisti: Daniele De Rossi (Roma), Roberto Gagliardini (Inter), Marco Parolo (Lazio), Marco Verratti (Paris Saint Germain);
Esterni: Federico Bernardeschi (Fiorentina), Antonio Candreva (Inter), Lorenzo Insigne (Napoli), Matteo Politano (Sassuolo), Nicola Sansone (Villarreal), Simone Verdi (Bologna);
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Eder Citadin Martins (Inter), Andrea Petagna (Atalanta), Ciro Immobile (Lazio).

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