Giarre / Il 16 agosto Il Gatto blu apre la rassegna “R- estate a teatro”: “Ridere insieme è come fare psicanalisi di gruppo”

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L’irresistibile comicità della Compagnia Il Gatto Blu inaugurerà, domenica 16 agosto, alle ore 21, in piazza Fabrizio De Andrè (ex Camposanto Vecchio) a Giarre, alle spalle della centralissima piazza Duomo, la rassegna estiva “R-estate a Teatro” organizzata dall’associazione culturale ArchiDrama con la direzione artistica di Alfio Zappalà.
L’ormai collaudato quartetto comico etneo, formato da Gino Astorina, Francesca Agate, Luciano Messina e Nuccio Morabito, porterà in scena “Sto tornando”, divertente spettacolo di teatro-cabaret. E già il titolo è tutto un programma.
“Sto tornando è un modo di dire nostro, siciliano, che fa storcere un po’ il naso ai puristi della lingua italiana – spiega Gino Astorina – Solitamente noi lo diciamo quando usciamo e per noi diventa quindi una dichiarazione di ottimismo. Nel senso, “Sto uscendo ma non vi preoccupate perché sto per rientrare”. Un linguaggio un po’ particolare il siciliano, ma dà un po’ l’idea di quelle che sono le nostre intenzioni e su questo un po’ ci giochiamo. Lo spettacolo è composto da una serie di sketch che mettono in risalto i nostri costumi e vizi in chiave ironica. La missione del cabaret è proprio questa, fare ridere ed immediatamente dopo far riflettere”.
La rassegna, voluta da Alfio Zappalà e realizzata in sinergia con l’assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune di Giarre, retto da Patrizia Lionti, rappresenta un graduale ma importante ritorno alla normalità per il teatro giarrese, dopo mesi di chiusure e restrizioni che hanno penalizzato in particolar modo il mondo dello spettacolo.
“Non abbiamo bisogno di cose straordinarie ma di cose normali – prosegue Astorina – Abbiamo bisogno di tornare ad una serenità, ad una tranquillità, a salutarci dandoci la mano, a guardare la persona vicina senza pensare che sia l’untore. Per tutto questo ci vorrà ancora un po’ di tempo, però il teatro è qualcosa che ci aiuta a stare vicini, a socializzare. Ridere insieme è aggregante. Se su un vezzo o un vizio tutti quanti battiamo le mani, vuol dire che ci riconosciamo. Stare tutti insieme è un po’ come fare psicanalisi di gruppo. Solo così – conclude l’attore – possiamo raggiungere la normalità di cui abbiamo bisogno”.
La rassegna “R-estate a Teatro”, che si divide in due sezioni, una dedicata al teatro comico ed un’altra alla musica classica e all’opera lirica, proseguirà il 30 agosto con l’intenso “Sempre…”, spettacolo musicalmente poetico con l’attrice etnea Guia Jelo, il pianista Gianfranco Pappalardo Fiumara, la flautista Flaminia Chiechio e la piccola Guia Buccheri.
Il 5 settembre si tornerà a ridere con la comicità di Marco Cavallaro in “Reloaded”. Ad aprire lo spettacolo dell’attore giarrese, ormai trapiantato a Roma, sarà un corto comico di Maria Rita Leotta.
Il 10 settembre andrà in scena “I love Opera”, con le più belle arie dell’opera lirica dell’Italia risorgimentale da Rossini a Puccini. Sul palco saliranno gli artisti del Mythos Opera Festival con la direzione artistica di Nino Strano.
A chiudere la rassegna, il 12 settembre, l’attore comico Sergio Vespertino con lo spettacolo “Fiato di madre”.  Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto del distanziamento fisico e di tutte le altre norme vigenti.
“Come ArchiDrama – spiega Alfio Zappalà, direttore artistico – abbiamo voluto fare la nostra parte nel cercare di rimettere in moto il comparto dello spettacolo dal vivo, che in questo momento stenta a vedere una ripartenza nel pieno della sua attività. Stiamo lavorando per prevedere tutte le misure necessarie allo svolgimento degli spettacoli in sicurezza e serenità per il nostro pubblico”.
E ci sarà spazio anche per la solidarietà. Durante gli spettacoli, infatti, saranno allestiti alcuni banchetti di prodotti artigianali, a cura dell’associazione NèS, il cui ricavato servirà a sostenere l’ospitalità a Giarre di una famiglia siriana.

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