Pierfrancesco Diliberto, conosciuto anche con il suo pseudonimo Pif, è un noto personaggio della televisione italiana nato in Sicilia, a Palermo, il 4 giugno 1972. Pif è un attore e conduttore televisivo, ma anche regista. Si è occupato di sceneggiatura e conduce anche una stazione radiofonica. In Italia è amato non solo per essere un talentuoso personaggio televisivo, ma anche per le sue numerose battaglie contro ingiustizie e mafia. Possiamo dire che la chiave del suo successo sia rappresentare la realtà così com’è e raccontare le storie con grande ironia.
Pierfrancesco Diliberto / Le prime collaborazioni
Prima di raggiungere la fama, è stato assistente alla regia di Franco Zeffirelli per il film “Un tè con Mussolini” del 1998. Collabora nel 2000 con Marco Tullio Giordana nel film “I cento passi”, dove si racconta la storia della vittima di mafia Peppino Impastato. Sempre nello stesso anno partecipa ad un programma Mediaset che gli da lo slancio per diventare un autore televisivo.
Pierfrancesco Diliberto / Il successo e la fama grazie alla trasmissione “Le Iene”
Ma è grazie al programma trasmesso su Italia 1, Le Iene, che raggiunge una grande popolarità a livello anche nazionale. Lavora nel programma nelle vesti di autore ed inviato per 9 anni, dal 2001 al 2010. Pif viene considerato come una iena storica. Inoltre il soprannome “Pif” gli viene dato dalla iena Marco Berry durante un viaggio di lavoro.
Pierfrancesco Diliberto / Creazione del suo programma “Il Testimone”
Dà vita al suo primo programma individuale chiamato “Il testimone” nel 2007, trasmesso su MTV. Questo è un programma ideato, realizzato e condotto da lui stesso. “Il testimone” ha lo scopo di mostrare storie, persone ed eventi secondo gli occhi della piccola videocamera che Pif porta con sè durante tutti i reportages. Il finale di ogni puntata si propone di trasmettere un messaggio sociale su cui riflettere. La tecnica di ripresa utilizzata dal conduttore permette di esporre allo spettatore una realtà concreta e diretta, potremmo dire senza filtri. La trasmissione si è fermata per qualche anno ma dal 2021 è tornato in onda su Sky Documentaries.
Pierfrancesco Diliberto / Debutto nel cinema con “La mafia uccide solo d’estate”
Nel 2009 Pierfrancesco Diliberto si cimenta nell’ambito cinematografico, occupandosi della regia del film “La mafia uccide solo d’estate” scritto da lui stesso con Michele Astori e Marco Martani. Il film è una commedia ambientata in Sicilia, soprattutto nel capoluogo Palermo e ripercorre le varie vicende inerenti a Cosa Nostra durante gli anni ’70. La storia viene raccontata dallo stesso Pif nei panni di Arturo Giombarresi, voce narrante del film.
Pierfrancesco Diliberto / Dalla Sicilia al ruolo al Festival di Sanremo
L’attore palermitano può anche vantare di aver preso parte al Festival di Sanremo nel 2014. La conduzione del festival era affidata al conduttore Fabio Fazio e alla nota comica Luciana Littizzetto. Pif aveva il ruolo di curare l’anteprima di ogni serata della Karmesse chiamata Sanremolo & Sanromolo.
Pierfrancesco Diliberto / Impegno e partecipazione alla manifestazione di Palermo a favore delle persone disabili
Essendo molto legato alla sua Sicilia, Pierfrancesco Diliberto ha partecipato nel 2017 ad una manifestazione organizzata da persone affette da disabilità. Essa si è tenuta presso la sede della Presidenza della Regione Siciliana. I manifestanti hanno lottato per ottenere un aumento dei fondi regionali per l’assistenza di 3600 persone disabili. Pif, molto coinvolto dalla causa, decide di chiamare Rosario Crocetta, presidente regionale in carica in quell’anno. L’attore da a Crocetta un ultimatum: o lo stanziamento delle risorse oppure le sue dimissioni.
Durante la telefonata tra Pif e Rosario Crocetta, molte persone decidono di registrare un video e di pubblicare la chiamata sui vari social. In questo modo la chiamata, e di conseguenza la manifestazione, divennero virali. Il risultato fu positivo ed infatti fu stabilito un incontro in cui Pif ha chiesto date e scadenze certe.
Pierfrancesco Diliberto / Vita privata
Non si sa molto della sua vita sentimentale: ha avuto una relazione durata 5 anni con Giulia Innocenzi. Si è presentato poi al red carpet della Festa del Cinema con una donna di cui, però, non si sa nulla. Sappiamo che nel 2020 è diventato padre del suo primo figlio, stando ad alcune foto pubblicate sul settimanale Vero. Ha deciso quindi di dedicarsi alla scrittura di alcuni libri negli ultimi anni. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo, “…che Dio perdona a tutti”. Nel 2022 ha pubblicato invece il libro “La disperata ricerca di un povero idiota”.
Clara Bonvissuto
