La domenica di Pentecoste, giornata che la Chiesa di Acireale dedica al Seminario vescovile, dal 1947 coincide per l’Istituto ecclesiastico diocesano con la pubblicazione della rivista ‘Il Solco’. Il numero unico segna la conclusione dell’annuale cammino formativo per gli alunni in discernimento vocazionale verso la tappa finale del sacerdozio ministeriale.
Il Solco 2025 illustra un insieme di esperienze svolte alla luce del percorso indicato dal tema dell’Anno giubilare, cioè l’annuncio della speranza.
‘Tu sei la nostra speranza’ è, infatti, il sottotitolo per una rivista che è sempre attesa dai lettori con l’affetto e l’attenzione riservati alla benemerita istituzione religiosa.
Come afferma il vescovo mons. Raspanti nel proprio messaggio augurale, la luce della speranza è tenuta sempre accesa dalla presenza dello Spirito Santo che in ogni momento vivifica la Chiesa. E la sua azione deve sempre essere alimentata dalla preghiera e dalla carità.
Il Solco 2025 / La speranza era già nel sottotitolo della prima rivista
Nel proprio messaggio, il rettore don Giovanni Mammino ricorda che ‘Spes in semine’ ( la speranza è nel seme) fu il primo sottotitolo della rivista. Secondo quanto afferma Gesù stesso nel racconto della parabola del seminatore, che sparge il proprio seme nel terreno sperando di poterne raccogliere gli auspicati frutti. Il seme è la stessa Parola del Signore, quel Verbo divino che costituisce il tema unico dell’annuncio.
Del cammino di discernimento vocazionale con le testimonianze dei seminaristi dei vari anni del percorso si dà notizia nelle pagine interne della rivista. Secondo una scansione ‘nel solco del tempo’ dell’itinerario formativo di coloro che avvertono la chiamata del Signore al servizio nella sua ‘mistica vigna’, la Chiesa. E’ un cammino che si rivela per tutti impegnativo ma che va svolto instancabilmente. Pienamente fiduciosi nella presenza diuturna del Signore Gesù e della Sua Santissima Madre, la Vergine Maria.</p>
Una sezione della rivista è, infine, dedicata alle ordinazioni presbiterali e diaconali del decorso anno pastorale ed agli anniversari delle ordinazioni, a testimonianza del fatto che ogni giorno il Signore continua a chiam
are. A tutti noi il compito indispensabile di sostenere il Seminario con la preghiera, ma anche di pregare ‘il padrone della messe’ perché continui a suscitare sempre nuove vocazioni al suo servizio.
Nando Costarelli