Intervista / Il sindaco di Polizzi Generosa Gandolfo Librizzi : “Puntare sul turismo contro lo spopolamento”

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Sindaco Gandolfo Librizzi

In provincia di Palermo, a circa 20 chilometri di distanza dalle Petralie si trova Polizzi Generosa. Un  borgo di circa tremila anime, costellato da palazzi nobiliari, luoghi sacri e architetture artistiche di pregevole valore. Camminando per i viottoli del borgo, incontriamo i ruderi dell’ex chiesa della Commenda, la cui costruzione risale al 1177 e fu edificata da Ruggero D’Aquila, proprietà dell’Ordine Sovrano Militare di  Malta.

Nel centro storico troviamo la chiesa Madre dedicata a Santa Maria Assunta, la cui costruzione risale all’XI secolo. Nella cittadina madonita si trovano altri luoghi di culto come la chiesa di San Francesco d’Assisi, quella di Santa Margherita o Badia Vecchia ( XV secolo ), di Santa Maria della Porta (XVI secolo ), del Carmine, di Sant’Antonio Abate (X-XI secolo ), di San Pancrazio (XII secolo ). Mentre fra le architetture civili di rilievo artistico abbiamo il Palazzo Comunale-ex Collegio dei Gesuiti (1681 circa ) e Palazzo Gagliardo ( XVI secolo ). Panorama Polizzi Generosa
A Polizzi si produce un dolce storico, lo sfoglio, che è una torta di pasta frolla farcita di tuma (formaggio fresco d’alpeggio ) grattugiata e mescolata con zucchero, albume d’uovo, cioccolata e cannella, quindi cotta al forno e servita fredda.

Negli ultimi anni al centro madonita sono stati concessi numerosi finanziamenti ( per oltre dieci milioni di euro) finalizzati alla rigenerazione sociale e culturale del territorio. Delle bellezze storiche ed artistiche di Polizzi Generosa abbiamo conversato con il suo primo cittadino, dott. Gandolfo Librizzi. Librizzi, funzionario direttivo all’Ente Parco delle Madonie, guida amministrativamente la cittadina dal 7 ottobre 2020.Gandolfo Librizzi

Sindaco Librizzi, Polizzi Generosa è uno dei borghi più belli all’interno del Parco delle Madonie. Quali sono i punti di forza di questo incantevole luogo?

Sicuramente il suo patrimonio storico-artistico-culturale.

Il 9 novembre del 1989 veniva istituito l’Ente Parco delle Madonie. Secondo lei in questi 35 anni, l’Ente Parco è riuscito ad elaborare dei progetti per tutelare e salvaguardare il territorio madonita e nel contempo favorire lo sviluppo economico e turistico dello stesso?

Sinceramente, dopo 35 anni le attese sono state tradite, non solo di questo Parco ma di tutto il sistema delle aree protette in Sicilia.

I piccoli borghi riescono a tutelare al meglio le tradizioni popolari e sono anche dei luoghi di memoria?

Si, sicuramente. I piccoli borghi valorizzano il patrimonio storico, tutelano le tradizioni e la cultura. Inoltre conservano la memoria collettiva.

Palazzo della cultura ex convento dei Gesuiti
Palazzo della cultura, ex convento dei Gesuiti

Sindaco Librizzi, il comune di Polizzi Generosa sta partecipando ai progetti per usufruire dei fondi messi a disposizione dall’Unione Europea?

Su questo abbiamo investito tantissimo. A partire del progetto del Ministero della Cultura per la rigenerazione sociale e culturale dei piccoli borghi.

La sua Comunità ha dato i natali allo stilista Domenico Dolce, all’autore Giuseppe Antonio Borgese e ad altri personaggi famosi. Di recente avete conferito la cittadinanza onoraria al regista Martin Scorsese. Questo fa di Polizzi un polo culturale ed artistico di altissimo livello che potrebbe essere di richiamo per turisti, artisti ed intellettuali provenienti da ogni parte del mondo?

Si, assolutamente. Questo è il punto su cui facciamo ruotare tutte le politiche di valorizzazione del borgo.

Ruderi ex chiesa della Commmenda
Ruderi ex chiesa della Commmenda

Quali sono i pilastri principali dell’economia locale?

L’agricoltura, la zootecnia e il settore terziario.

Quali sono gli eventi enogastronomici più importanti di Polizzi Generosa?

Senz’altro, la Sagra delle nocciole, che si svolge la terza domenica di agosto. La manifestazione ogni anno ha un forte richiamo regionale.

Sindaco Librizzi, secondo lei, possiamo considerare la sua cittadina un borgo virtuoso sia per il richiamo turistico che per i servizi erogati?

Io direi di si, abbiamo innovato e bisogna migliorare sempre i servizi, sui rifiuti, sull’acqua. Abbiamo ottenuto moltissimi finanziamenti, fra questi abbiamo ricevuto un contributo di 250.000,00 euro per l’efficientamento energetico del Cinema.

I borghi sono dei gioielli preziosi nel patrimonio storico, artistico ed architettonico italiano. Secondo lei, questi luoghi affascinanti possono produrre ricchezza, aumentando il PIL (Prodotto Interno Lordo ) e creare occupazione?

Questa è la sfida quotidiana per cercare di arginare il fenomeno dello spopolamento. Stanno nascendo delle attività per la ristorazione, strutture agrituristiche, case vacanze, bed and breakfast.

                                             Giuseppe Russo

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