Solidarietà / Inaugurato ad Acireale l’emporio “Madre Teresa”, centro raccolta abiti usati per i meno abbienti

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Acireale, emporio Madre Teresa

Ad Acireale nasce l’Emporio della Solidarietà “Madre Teresada una felice intuizione del sacerdote don Orazio Caputo, vicedirettore della Caritas diocesana.  Si tratta di un locale adibito a negozio, sito in Corso Savoia n. 102,  inaugurato e benedetto dal vescovo mons. Antonino Raspanti, lunedì 26 giugno.
Ne dà notizia un comunicato dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi.

Questa è un’occasione per aiutare i più poveri che avranno l’opportunità di avere abiti non più utilizzati, donando anche una simbolica offerta per dare significato e senso al valore del denaro. L’Emporio Madre Teresa è aperto ogni lunedì e giovedì dalle ore 13.30 alle ore 16. Sarà quindi centro di raccolta di abiti usati e in buone condizioni che saranno messi a disposizione dei meno abbienti.emporio Madre Teresa

L’Emporio “Madre Teresa” in aiuto dei meno abbienti

Il progetto rientra nelle attività della nuova Associazione “Mai più Soli Onlus” (Ente del terzo settore iscritto a RUNTS) che nasce per iniziativa dello stesso don Orazio Caputo in collaborazione con tre persone che vivevano in situazione di povertà e indigenza.
Dice don Orazio: “L’Associazione ha origine dalla volontà di fare sempre più rete con la società civile. Abbiamo l’intento di contrastare la povertà e le diseguaglianze. Realizzare opere come quella dell’Emporio significa fare della carità non una semplice e mera elemosina ma azione concreta”.

L’Associazione, importante supporto della Caritas diocesana, ha come scopo principale la promozione umana e sociale di persone in condizione di disagio psicologico, sociale, economico e di emarginazione sociale.
L’Associazione si occupa anche di accoglienza abitativa, accompagnamento ai servizi e segretariato sociale, di inserimento lavorativo protetto. E cerca anche di aiutare coloro che desiderano dare una svolta alla propria vita, riacquistando l’autonomia personale e sociale.

don Orazio Caputo
Don Orazio Caputo

Le comunità parrocchiali, gli enti che cooperano nel campo della solidarietà e quanti vorranno partecipare a questo progetto potranno adottare un povero attraverso un’offerta di 150 euro annui. E avranno la possibilità di usufruire di agevolazioni fiscali in sede di dichiarazione dei redditi. “Il sostegno della collettività conclude don Orazio è infatti fondamentale per portare avanti le attività dell’Associazione che può aiutare così le persone svantaggiate”. 

Di seguito le indicazioni per elargire la propria offerta. Coordinate bancarie: 
CODICE IBAN IT94L0760116900001066057264

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