Taormina / “Sesto senso opera festival” “chiude” con un poker di voci straordinarie. E la giovane Alfina Fresta incanta la platea

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Si è concluso con un’autentica ovazione  il “Sesto senso opera festival” di Taormina edizione 2018. Nell’incantevole scenario del Teatro antico artisti di fama internazionale hanno regalato al pubblico presente oltre due ore di eccellente musica con momenti anche di riflessione e commozione per la presenza sul palco del soprano catanese Alfina Fresta.
La giovane, affetta da tetraparesi spastica ed ipovedente ma con una voce soave che incanta, ha regalato momenti di grande impatto emotivo, con un duetto  insieme al tenore Marcello Giordani nella doppia veste, in questo festival, di artista e direttore artistico. La giovane soprano che studia con la maestra Mariella Arghiracopulos ha dichiarato, dopo la sua applauditissima esibizione, che spera ancora di poter vivere insieme al maestro Giordani altri emozionanti momenti come quello su questo prestigioso palcoscenico. Alfina è stata anche festeggiata dai colleghi e dal pubblico per la ricorrenza proprio il 29 luglio del suo compleanno.
La serata è stata magistralmente gestita da Salvo la Rosa e Michela Italia. Grande affiatamento tra i due professionisti che hanno condotto con garbo e sensibilità una serata che ha onorato il bel canto.
Protagonisti quattro artisti di fama internazionale il soprano Desirèe Rancatore, il baritono Nicola Alaimo, il soprano Daniela Schillaci e il tenore Marcello Giordani. A dirigere la Medisonus Orchestra, il maestro Antonino Manuli.
Il Sesto senso opera festival nasce da una tesi  sperimentale del maestro Beppe Vessicchio che nella sua pubblicazione “La musica fa crescere i pomodori” dimostra come la buona e bella musica può essere gioia, serenità, slancio vitale e, perché no, far crescere meglio anche i pomodori! Il maestro ha dichiarato che ha cominciato a smontare il suo “giocattolo preferito” per capirne il funzionamento e scoprirne i prodigiosi effetti. Perché la musica influisce sugli esseri viventi, dalle piante agli animali fino agli esseri umani.
Presenti alla serata anche Umberto Sturniolo, musicista e general manager, produttore esecutivo Orangeblu e i rappresentanti del comune di Taormina e della Regione siciliana che tanto stanno facendo per uno dei più bei comuni della Sicilia e per l’isola intera. Salvo La Rosa ha annunciato che è già in fase di definizione il nuovo programma eventi per l’estate 2019 che potrà essere promosso anche dai più importanti tour operator per promuovere il turismo nella nostra bella isola.
I cantanti si sono avvicendati sul palco ora con singole interpretazioni, ora con duetti di pezzi di opere liriche note come “I vespri siciliani”, “Il barbiere di Siviglia”, “Tosca”, “Il pirata”, Lla boheme” e tanti altri, fino a concludere insieme, con un brano della “Traviata” di Verdi, questo emozionante momento di grande spettacolo ed  eccellente musica.

Gabriella Puleo

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