25 aprile / Anpi Acireale, monumento alla memoria dei deportati acesi

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25 aprile Anpi

Sarà realizzato ad Acireale un monumento alla memoria dei deportati acesi morti nei campi di sterminio. Un cubo composto da tante tessere che negli anni gli studenti delle scuole decoreranno.
Il sindaco Roberto Barbagallo – informa una nota stampa del Comune- sposa il progetto dell’ANPI sez. “Placido Rizzotto”. Lo ha annunciato nel corso delle celebrazioni cittadine organizzate in occasione del 79° anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo.

25 aprile Anpi, un monumento alla memoria dei deportati acesi

Il progetto realizzato dall’architetto Matteo Pennisi sarà un monumento “aperto”. Perché saranno i giovanissimi, di anno in anno, a pensare le tessere che comporranno il cubo.Anpi, dinanzi al monumento ai caduti
La giornata del 25 aprile è iniziata in Piazza Garibaldi con la deposizione della
corona di alloro al Monumento dei caduti. Successivamente il sindaco Roberto Barbagallo e il presidente dell’ANPI Maurizio Musumeci si sono soffermati al cippo dei partigiani acesi uccisi per un momento commemorativo e una riflessione sul valore dell’antifascismo e della libertà.
Erano presenti il presidente del consiglio comunale Michele Greco, il vescovo della diocesi di Acireale Antonino Raspanti. Anche rappresentanti delle forze dell’ordine, delle associazioni e delle scuole.Anpi, incontro 25 aprile comune Acireale

25 aprile Anpi: momenti di riflessione

Il momento organizzato dall’ANPI si è concluso con “Musiche, canti e un saluto ai Partigiani”.  Il corteo si è mosso lungo corso Umberto verso Largo XXV Aprile, dove il primo cittadino ha apposto una corona sotto la targa, e ha quindi raggiunto Palazzo di Città.

In Sala Galatea si è tenuto un altro momento di riflessione e approfondimento su
“Le donne nella Resistenza” curato da Teresa Vespucci, docente di Storia e Filosofia, e su “Il ruolo dei cattolici nella Resistenza italiana”, curato da Rosario Patanè del Coordinamento Democrazia Costituzionale Acireale.
A conclusione è stata deposta una corona d’alloro ai piedi della lapide alla memoria degli Acesi caduti perseguitati deportati nella lotta al nazifascismo sita all’interno della Sala.

 

 

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