Acireale / Dal 2 all’11 settembre la “Fiera dello Jonio” ricca di novità e attrazioni

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Fiera Jonio

E’ iniziato il conto alla rovescia per la “Fiera dello Jonio” in programma ad Acireale dal 2 all’11 settembre. Allestimenti in corso per l’evento  hanno avuto inizio nel centro storico, tra le piazze Duomo e Indirizzo, compresa la Villa Belvedere. Un evento tra arte ed artigianato che l’Amministrazione comunale ha confermato per promuovere l’economia e animare ulteriormente l’estate.

“E’ una manifestazione che fa parte della tradizione cittadina, che ebbe origini già dal 1932 – ha osservato l’assessore al Turismo, dott. Fabio Manciagli –  per continuare quella che era stata la “Fiera Franca” che si svolgeva nel 1422, presso il sito di Santa Venera al Pozzo dove venivano barattate le merci. Il sito di Santa Venera al Pozzo era punto strategico ove potevano confluire tutte le strade delle Aci e il vicino porto di Capo Mulini. fiera dello Jonio

La Fiera dello Jonio 2022 ricca di novità e attrazioni

In questo senso, siamo lieti di potere offrire un’edizione ancora più ricca del solito. Abbiamo introdotto, infatti, elementi che catturano maggiormente l’attenzione del pubblico. Tali da potersi rivolgere ad un ambito assai vasto di operatori e di visitatori. Particolare attenzione è data all’artigianato locale e a quello siciliano in genere.  Per favorire così la promozione di nuovi articoli e nuove idee nel commercio , nell’industria, nell’agricoltura e nella gastronomia. Un padiglione espositivo dedicato all’arredo e servizi per il matrimonio, la novità di questa edizione”.

Occorre recuperare il lustro di un tempo passato e dopo gli anni di chiusura per pandemia, bisogna scommettere per riportare la Fiera dello Jonio ai vertici delle manifestazioni fieristiche siciliane. Per dieci giorni consecutivi i visitatori avranno la possibilità di visitare i numerosi padiglioni espositivi, usufruendo anche dell’area gastronomica e di quella dedicata ai bambini con tanto di luna park.
Questi gli orari: dal lunedì al sabato, dalle ore diciassette alla mezzanotte, nelle due giornate domenicali, dalle ore dieci alla mezzanotte.

 

Giuseppe Lagona

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