Acireale/ Fuci: Alla “Sesta settimana dell’Università” tavola rotonda sull’Europa dell’ Intercultura

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In occasione della VI Settimana dell’Università la FUCI di Acireale  ha organizzato  nell’aula magna del liceo classico “Gulli e Pennisi” una tavola rotonda dal tema: “Internazionalizzazione degli studi, universalità del sapere. DA ERASMO DA ROTTERDAM AI NOSTRI GIORNI: L’EUROPA DELL’ INTERCULTURA”.
Annalisa Coltraro, presidente FUCI, ci spiega il perché di questo titolo: “Abbiamo messo in evidenza la figura di Erasmo da Rotterdam, umanista e teologo olandese, perché egli viaggiò in tutta Europa alla ricerca di conoscenze ed esperienze che si possono acquisire soltanto a contatto con altri paesi. Abbiamo deciso di approfondire il tema dello studio internazionale, sottolineando l’importanza dei progetti di studio all’estero, come l’Erasmus o l’intercultura, i quali possano rappresentare un momento di crescita sia culturale che personale per gli studenti universitari”.set università
Con l’intervento del prof. Andrea Rapisarda, professore associato di fisica teorica presso il dipartimento di Fisica e Astronomia, responsabile dell’internazionalizzazione e del progetto Erasmus nell’ateneo di Catania e la collaborazione della dott.ssa Cinzia Tutino, responsabile dell’Ufficio Relazioni Internazionali, gli studenti universitari e i maturandi acesi hanno conosciuto meglio il livello di internazionalizzazione delle università italiane, discutendo sui problemi e sulle possibili soluzioni. Inoltre è stata posta l’attenzione anche sul valore che la laurea, conseguita presso gli atenei italiani, possa avere oltre i nostri confini, promuovendo corsi di laurea a “doppio titolo”, la cui validità è riconosciuta in quei Paesi (come ad esempio la Polonia) con cui è in vigore un accordo di Atenei.
Il prof. Rapisarda nel corso del suo intervento ha giustamente sottolineato la posizione strategica della Sicilia, posta al centro del Mediterraneo, lamentando però che, nonostante il buon livello di internazionalizzazione dell’ateneo catanese, questo abbia bisogno di una strategia di marketing migliore al fine di incrementare l’offerta formativa per gli studenti che vogliono venire a studiare presso le nostre facoltà. A tale proposito la dott.ssa Tutino, al termine del dibattito, ha esposto le linee generali del nuovo progetto Erasmus, che presenta una sostanziale novità rispetto al precedente: non si tratta più solo di un progetto europeo bensì extraeuropeo. Per l’anno avvenire l’ateneo catanese, sulla base degli accordi bilaterali stipulati con altre università del mondo, metterà a disposizione circa 200 borse di studio per gli studenti. La tavola rotonda si è  conclusa con un breve dibattito e la testimonianza di alcuni giovani studenti dell’ESN di Catania (Erasmus Student Network).

                                                                                                                 Domenico Strano

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