Calcio / Vittoria sofferta del Catania. Emozioni al “Massimino”

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ctmar(1)Davanti a 11mila spettatori (un lusso per la categoria!) il Catania torna al successo superando per 3-2 il Martina Franca, avversario ostico e mai domo. Dopo un primo tempo arrembante del Catania con due reti realizzate da Calil e Calderini, ci pensa l’arbitro Viotti a riaprire le sorti del match concedendo un rigore ai pugliesi ed espellendo Scarsella (decisione, a detta di molti, alquanto pesante). Baclet prima realizza il rigore del 2-1, poi trova il pari su punizione al 68’. Ci pensa di nuovo Calil, con una zampata vincente a decidere l’incontro consegnando i tre punti ai siciliani.

Le prime battute di gioco sono tutte appannaggio del Catania che ruggisce sul campo costringendo i pugliesi e restare dietro la linea del pallone. La squadra di Pancaro gioca in ampiezza, sfruttando le percussioni degli esterni. Gli ospiti provano a giocare sulle ripartenze e all’8’ è Basso a rendersi pericoloso dalle parti di Bastiononi con un tiro di controbalzo che termina di poco alto sulla traversa. Ma sono gli etnei a fare la partita e al 13’ trovano il vantaggio con Calil, bravissimo a piazzare la conclusione da distanza ravvicinata su perfetto assist di Lulli. Passano appena otto minuti ed i rossazzurri trovano il raddoppio: Scarsella d’out di sinistra fa partire un perfetto traversone per la perfetta schiacciata di testa di Calderini che infila per la seconda volta Viotti.

Al 51’ Scarsella ferma in area Marchetti, per l’arbitro Viotti è rigore ed espulsione del calciatore etneo. Dal dischetto Baclet spiazza Bastianoni ed accorcia le distanze. In inferiorità numerica il Catania sbanda un po’ e al 69’ gli ospiti trovano il pareggio con il solito Baclet, bravissimo su punizione dai 25 metri ad infilare l’estremo difensore etneo.

L’inatteso pareggio fa perdere la bussola ai locali che al 74’ rischiano di andare sotto quando Franchini colpisce la traversa con una sventagliata da fuori area, ma al 79’ è ancora Calil a far esplodere il Massimino sfruttando una torre di testa Russotto su assist di Falcone e fa 3-2. I siciliani sull’onda dell’entusiasmo sfiorano la quarta marcatura con Calil, Russotto, ma rischiano di incassare il pareggio all’88’ quando Garufo riesce a salvare sulla linea sugli sviluppi di una mischia furibonda in area rossazzurra.

 

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