Cinema / L’Università di Catania e il Cinap presentano venerdì 14 luglio il lungometraggio “L’Isola” sulla vita a Favignana

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 L’Università di Catania e il Cinap (Centro per l’Integrazione Attiva e Partecipata) hanno organizzato per venerdì 14 luglio una rassegna cinematografica progettata dal Centro Servizi d’Ateneo e si terrà il primo appuntamento del “Cinap Forum” con la proiezione del lungometraggio “L’Isola” di Costanza Quatriglio. L’appuntamento sarà alle 20,30 nel cortile dell’ex Accademia dei Belle Arti, in via Antonino di San Giuliano, 257.

Il Cinap sostiene e coordina l’assegnazione di servizi e tutte le iniziative atte a migliorare la qualità di vita degli studenti iscritti all’Università di Catania che presentino condizioni di ridotta attività o partecipazione alla vita accademica e di ogni altra situazione di svantaggio, temporanea o permanente. Il suo scopo è quello di promuovere e instaurare rapporti di collaborazione con altri servizi d’Ateneo e con le Istituzioni Territoriali, al fine di stabilire interventi e studi specifici, sensibilizzare e contribuire allo sviluppo di una nuova cultura dell’inclusione.

La rassegna cinematografica sarà curata dal docente Alessandro De Filippo e dallo psicologo Paolo Donzelli in collaborazione con altri docenti del Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania e sarà rivolta agli studenti e ai professori dell’Ateneo e finalizzata all’inclusione, partecipazione e condivisione, come dice Massimo Oliveri, presidente del Cinap.

“L’Isola”, lungometraggio del 2003, di Costanza Quatriglio, è  stato girato a Favignana ed è stato prodotto dalla Dream Film e da Rai Cinema, presentato nella Quinzaine des Réalisateurs del 56° Festival di Cannes. La colona sonora è di Paolo Fresu, trombettista e flicornista.

Il film tratta di due giovani protagonisti, Turi di 14 anni e Teresa di 10 anni, figli di un pescatore di una piccola isola siciliana, la narrazione si svolge lungo l’arco di un anno. L’adolescenza dei due fratelli si intreccia con la vita dell’isola: il lavoro, la fatica, i rituali e le abitudini. Saranno i turbamenti, le emozioni, i nuovi amori, i conflitti a portare i due fratelli verso un inevitabile cambiamento.

La proiezione del film sarà preceduta da una breve presentazione della docente Stefania Rimini e sarà seguita da un dibattito. L’ingresso sarà gratuito (max 70 persone), ma con prenotazione obbligatoria online sul sito www.cinap.unict.it.

Michela Abbascià

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