Mostre / Mirò a Catania, omaggio al maestro del surrealismo con la rassegna “La gioia del colore”

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Mirò litografia

Dal 20 gennaio al 7 luglio 2024 presso la sede del Palazzo della Cultura sarà possibile visitare “Miró – La gioia del colore”. Dopo “Omaggio a Mirò” a Trieste e “Mirò a Torino” nella capitale sabauda, approda a Catania il terzo capitolo di una serie di mostre dedicate al grande maestro catalano.

Curato da Achille Bonito Oliva ed in collaborazione con MaïthéVallès- Bled e Vincenzo Sanfo, il progetto espositivo è promosso da Navigare con il patrocinio della Regione Siciliana, dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, del Comune di CataniaDirezione Cultura e dell’Ambasciata di Spagna, in coproduzione con Art Book Web e Diffusione Cultura. Radio KissKiss e Catania Today sono media partner e Sky Arte è media cover dell’evento.

Mirò, maestro indiscusso del surrealismo

Le opere di Joan Miró nascono dallo stretto legame tra il suo segno sintetico e le tinte forti: quelle del giallo, del nero, del rosso o del blu. Insieme rileggono la realtà circostante sottraendole tutto ciò che non è essenziale. L’artista esprime sin da subito la sua disapprovazione nei confronti della pittura convenzionale. Per Miró la realtà è un punto di partenza, mai di arrivo. Maestro indiscusso del surrealismo, per lui il mondo reale, ciò che ci circonda, è solo la realtà.

manifesto per presentazione libro di Mirò
Manifesto con litografia realizzato per la presentazione del libro dell’artista

Nato a Barcellona nel 1893, è costretto da un importante problema di salute, a trasferirsi a Parigi, dopo aver concluso gli studi in economia. Nella capitale francese incontra Picasso, frequenta il circolo Dada di TristanTzara e inizia a dedicarsi alla pittura, alla scultura e alla ceramica.
Dopo dodici anni, ritorna in Spagna da cui riparte di nuovo alla volta di Parigi a seguito del secondo conflitto mondiale. Quando però le truppe naziste assediarono la capitale della Francia, Mirò decise di andare a Palma di Maiorca, dove morì nel 1983 all’età di cento anni.

 Mirò, “La gioia del colore” raccoglie un centinaio di opere dell’artista

Dipinti, tempere, acquerelli, disegni, sculture e ceramiche. La rassegna Mirò. La gioia del colore raccoglie circa un centinaio di opere provenienti da collezioni private italiane e gallerie francesi.  E ancora libri e documenti, oltre ad una serie di opere grafiche. La raccolta copre così un arco temporale di circa sessant’anni, dal 1924 al 1981.

Questo percorso espositivo sarà arricchito ed ampliato da diverse sezioni. Quella fotografica e video approfondirà alcuni aspetti della vita privata e pubblica dell’artista surrealista. Quella multimediale ed quella focalizzata sui suoi lavori grafici realizzati da Mirò quando collaborava con la famosa rivista Derrière le Miroir, edita dalla galleria Maeght.
“Miró – La gioia del colore” è realizzata insieme ad Art Book Web. La mostra è visitabile da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 19.30, sabato, domenica e festivi dalle 09.30 alle 20.

                                                                                                       Cristiana Zingarino

 

 

 

 

 

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