Uno degli eventi più importanti che si svolgono nel mese di ottobre è senza ombra di dubbio l’”Ottobrata Zafferanese”. Appuntamento enogastronomico che ha lo scopo di valorizzare e promuovere le tipicità dell’Etna.
Una manifestazione che coinvolge operatori commerciali, artigiani, produttori di miele, imprenditori del settore dolciario.
Durante l’appuntamento autunnale, Zafferana Etnea, ubicata alle falde del vulcano, è invasa da turisti e visitatori provenienti non solo da tutta la Sicilia ma anche dal resto del Meridione d’Italia. Nel paese etneo, i visitatori possono ammirare anche la bellissima chiesa Madre intitolata a Maria Santissima della Provvidenza, la villa e il Palazzo comunale.

Nelle quattro domeniche di ottobre si possono gustare i prodotti locali
Inoltre, nelle quattro domeniche di ottobre, negli stand dislocati nelle piazze e nella via principale della cittadina si possono gustare le prelibatezze locali, tra cui varie tipologie di miele (arancio, eucalipto, sulla), foglie da tè, pere, mele, gli sciatori (dolce tipico zafferanese).
L’Ottobrata è sponsorizzata da importanti aziende internazionali e locali. Caratteristica della manifestazione è la degustazione dei prodotti legati alle specialità del luogo (risotto ai funghi, marmellate di mele e pere, mostarda, castagne, pizze siciliane). 
L’”Ottobrata Zafferanese”, nasce nel 1978 da un’idea del dott. Alfio Coco, primo cittadino di Zafferana. Per circa 14 anni avrà la finalità di promuovere e valorizzare specificamente i prodotti tipici del territorio etneo. Infatti, nelle edizioni successive la manifestazione si svolgeva per tema ( la sagra delle mele, delle pere, del miele, dei funghi, delle castagne) ed era supportata dall’associazione turistica Pro Loco. 
Nel 1989 l’”Ottobrata “ fu istituzionalizzata e da allora è diventata un appuntamento annuale. Nel 1995 la manifestazione assunse la denominazione di “ Ottobrata – Festa d’Autunno”. Da quel momento la sagra di paese si trasformò in una imponente manifestazione che assunse rilevanza a livello regionale e nazionale.
Questo fu possibile grazie ad una massiccia promozione pubblicitaria. Inizialmente collaborarono tutte le associazioni operanti sul territorio in modo da costituire un laboratorio di creatività con la finalità di valorizzare le risorse umane presenti nella realtà locale. Adesso la manifestazione è realizzata da un comitato organizzatore ed è denominata semplicemente “ Ottobrata Zafferanese”.
Ottobrata Zafferanese, il ricco programma 2025
L’edizione 2025 è caratterizzata da un programma ricco e variegato. Ci saranno mostre di pittura, artigianato, animazioni e laboratori creativi, degustazioni, intrattenimenti musicali, convegni, spettacoli di cabaret. Fra cui quello di Gino Astorina e Uccio De Santis.
Inoltre sono previste sfilate ed esibizioni a cura del gruppo musicale “ I due di bastoni” e del Gruppo Folk Etna Città di Catania. Vi sarà lo spettacolo di Arte di Strada “Il Circo Ramingo” di e con Marco Privitera. Lo “Show Cooking” e la preparazione del “ Piatto del giorno” è a cura di Donna Peppina Banqueting. Della degustazione del vino si occuperà l’Azienda agricola Puglisi.
Nell’ex Campo Sportivo è stata allestita l’Area Food, dove si eseguiranno degli interventi musicali. L’”Ottobrata Zafferanese” si è avvalsa del contributo del Comune di Zafferana Etnea, degli Assessorati regionali dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea e delle Attività Produttive, dall’ARS, della Città Metropolitana di Catania, della Pro Loco, del Parco dell’Etna, dell’Associazione “Città del Miele”, del ”Gal –Terre dell’Etna e dell’Alcantara”, di “Sicilia-Regione Europea della Gastronomia 2025”, dell’associazione “Città che legge”.
Giuseppe Russo
