Santa Venerina / Salvatore Greco di nuovo sindaco con largo scarto di voti. Dopo la proclamazione, brindisi in piazza

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 Si è svolta ieri sera a Santa Venerina, nella sala consiliare “Maria Grazia Cutuli”, gremita di gente, la cerimonia di proclamazione del sindaco Salvatore Greco che con le sue 1899 preferenze ha sbaragliato gli altri quattro concorrenti in lizza.
Al secondo posto si è piazzato il candidato sindaco Alfio Trovato con 1003 preferenze,  seguito poi da Walter Siragusa con 850 voti, Giuseppe Marano  con 845 voti  e Massimo Fresta con 479 preferenze.
Un momento emozionante – informa una nota del Comune –  preceduto da un breve  ma apprezzato intervento della presidente dell’Adunanza dei Presidenti, Vincenza Montepiano,  costituita dai presidenti delle sei sezioni elettorali in cui è suddiviso il comune di Santa Venerina: Davide Bonanno, Rosario Sorbello, Angela Maria Panebianco,  Salvatore Musumeci e Alfio Leotta.
La presidente  Montepiano, prima di procedere alla proclamazione,  ha voluto innanzitutto ringraziare “i cittadini per l’alto senso del dovere nell’esercitare il proprio diritto al voto”. Un ringraziamento particolare ha  rivolto anche agli altri cinque presidenti delle sezioni: “I presidenti di seggio – ha detto la Montepiano – hanno lavorato con massimo impegno ed abnegazione fino alle prime ore di lunedì mattina per portare a compimento le mansioni loro affidate. Se tutto è andato bene è soprattutto merito loro che svolgono uno dei compiti più impegnativi della macchina elettorale  e ad essi non sempre viene riconosciuto il giusto encomio. Un grazie particolare anche a tutti i segretari di seggio e per tutti ringrazio Giovanni Leotta, detto Gianmario, che ha seguito con professionalità le operazioni sia del seggio n. 1 che dell’adunanza dei presidenti”.
“Complimenti rivolgo anche ai rappresentanti di lista –   ha aggiunto la presidente Montepiano – che hanno mosso critiche costruttive per far sì che lo scrutinio procedesse nella maniera più democratica possibile nel rispetto delle norme di legge, agli scrutatori”. Ringraziamenti particolari anche agli impiegati de Comune per l’accoglienza ricevuta e in particolare a Maria Garozzo dell’ufficio anagrafe e alla Responsabile del Settore Affari Generali Lucia Rocca. Un sentito encomio alle forze dell’ordine (polizia municipale e carabinieri) che hanno assicurato la vigilanza all’interno e fuori dai seggi. Ma soprattutto si è complimentata con il primo cittadino eletto ha cui ha augurato che “possa osservare lealmente gli interessi  della comunità secondo i diritti e i doveri sanciti indissolubilmente dalla costituzione e dalla legge”.
Emozionante il momento di vestizione della fascia del sindaco preceduto da parole di ringraziamento alla comunità cittadina:  “Indossare questa fascia – ha detto il sindaco Salvatore  Greco – è per me una grande emozione. Le sono molto affezionato e la indosso con orgoglio. In essa c’è il simbolo della Repubblica Italiana con il ramo di ulivo simbolo di pace, il ramo di quercia simbolo di volontà e fortezza; ma vi è anche lo stemma  del nostro Comune con i simboli delle tre porzioni di  territorio dalla cui aggregazione è sorto il  Comune di Santa Venerina: il leone che rappresenta Acireale, la torre che rappresenta la contea di Mascali, l’Etna che rappresenta Zafferana, e la vite che rappresenta bene la nostro comunità. Il nostro è un Comune composto da tante frazioni che sono come gli acini dello stesso grappolo”.
Il ringraziamento del sindaco è proseguito in piazza Regina Elena, antistante il Municipio, prima di raggiungere la quale  il primo cittadino Greco ha aggiunto: “Mi piace dare il segnale di un Comune che parla con le porte aperte e che parla verso tutti i cittadini. Porterò questa fascia con onore per questi ulteriori cinque anni così come ho fatto anche prima”.
In piazza è poi seguito un brindisi di augurio accompagnato dal taglio di una torta.

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