Santa Venerina / Tutto pronto per la XIX edizione di Eno Etna, la kermesse delle eccellenze eno-gastronomiche del territorio

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“Come sempre il vino sarà il protagonista della manifestazione. In più quest’anno vogliamo porre attenzione IMG_3066all’importanza delle distillerie per il nostro territorio”. Esordisce così Maria Assunta Vecchio, assessore del comune di Santa Venerina, nel presentare la XIX edizione di “EnoEtna – La piazza delle eccellenze”, la kermesse che tra degustazioni, mostre e spettacoli rappresenta da sempre una vetrina privilegiata dei prodotti tipici del comune etneo città del vino. EnoEtna aprirà i battenti sabato 19 settembre alle 20 quando ci sarà il taglio del nastro. Due appuntamenti precederanno l’inaugurazione: “La lezione di Luigi Veronelli” a cura di Lucia Veronelli e Gian Arturo Rota, che incontreranno gli alunni dell’Ipsseoa Falcone di Giarre, e l’anteprima della proiezione 3D del museo multimediale Casa del Vendemmiatore (vedi programma).

Due fine settimana (19-20 e 26-27 settembre) all’insegna dell’eno-gastronomia e della buona musica. Sabato 19 settembre alle 21 in piazza Roma si esibiranno “I Lautari”, band che coltiva la passione per la musica tradizionale siciliana. Da segnalare il tradizionale “Palio delle Botti” che si svolgerà domenica 20 settembre con la presenza dei sindaci delle Città del Vino dell’Etna: “Questo evento, aldilà dell’aspetto folkloristico, ci rappresenta come comunità per il nostro legame con la viticoltura e i suoi prodotti”, ha sostenuto l’assessore al turismo e alla cultura Vecchio. EnoEtna è anche occasione per raccontare il variegato territorio etneo. Per questo motivo sono state organizzati due incontri: “Raccontare l’Etna”, sabato 26 settembre, e “Spirito antico. Le distilleria di Santa Venerina”, domenica 27 settembre. Arricchiscono il cartellone di EnoEtna da qualche anno le “C..enoEtna”, che quest’anno propone diverse pietanze ispirate dalle influenze storico-culturali nella cucina siciliana (per prenotazioni 0957000538 – 3920543762). Infine novità di quest’anno sono le Enogite, volte alla riscoperta delle bellezze storico-architettoniche del territorio. La “prima” sarà la visita guidata presso i ruderi della chiesetta bizantina di Santo Stefano, siti nell’omonimo boschetto nella frazione di Dagala del Re, i cui lavori di messa in sicurezza condotti dalla soprintendenza dei beni culturali di Catania si sono da poco conclusi.

Domenico Strano 

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