Ad accompagnare la 71esima edizione del Taormina Film Fest, sono state varie attività collaterali che hanno dato supporto al festival con le convention organizzate in diverse giornate.
A Palazzo Ciampoli, Taormina, si è tenuto un panel, dal titolo “Sicurezza stradale: Obiettivi e linee guida del nuovo codice della strada promossi dall’Assessorato delle Infrastrutture della mobilità della Regione Siciliana”.
Dopo i saluti istituzionali di Sergio Bonomo, commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia, si è passati al panel, moderato da Cristina Arcuri, giornalista TRM.
Diversi gli interventi programmati che hanno visto coinvolti oltre 100 giovani studenti provenienti da Messina e dalla Sicilia orientale. Il loro interesse sul tema della sicurezza stradale è stato catturato con con slide e video.
Ha aperto i lavori, il dott. Giovanni Teresi, esperto di sicurezza stradale e rappresentante vittime della strada. Oggi è consulente per la sicurezza stradale dell’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò. Teresi ha raccontato la storia di suo figlio Emanuele che ha perso la vita in un tragico incidente nel 2009, e lui lo ha raccolto per strada. Dopo tale sconvolgenete episodio, ha creato una fondazione e mantiene un filo diretto con gli enti di gestione delle arterie. E’ seguito il video di Anas con lo slogan: “ La tua Vita è adesso…… il resto può aspettare”.
Nel panel anche un video de Le Iene
Si è spiegato che in Sicilia, quotidianamente, si consumano incidenti molto gravi che, nella maggior parte dei casi, sono provocati da un errore umano. La prima causa è l’uso del cellulare. A tal proposito, si è intervenuti per indirizzare la nuova generazione al rispetto delle leggi e del codice della strada.
Con gli episodi raccontati durante la convention, anche il video proposto da Le Iene, che documenta incidenti in diverse autostrade e città d’Italia. Incidenti molte volte dovuti anche a strade pericolose che devono necessariamente essere messe in sicurezza.
Su questo si sta lavorando. Infatti si è parlato del lavoro che ANAS sta svolgendo per mettere in sicurezza diversi spartitraffico, grazie a sistemi da installare.
Questi spartitraffici sono progettati e realizzati da esperti Anas per assorbire l’urto in caso di incidente, riducendo al minimo lo spostamento, anche in caso di impatto con mezzi pesanti. L’installazione di queste barriere fa parte del programma di trasformazione digitale della rete stradale di Anas per 6.700 chilometri di strade entro il 2032. Il programma include anche lo sviluppo di Smart Road e Smart Mobility.
Sensibilizzare i giovani al rispetto delle regole sulla sicurezza stradale
Circa un anno fa, l’assessore Aricò ha annunciato il censimento delle strade maggiormente pericolose. A tal proposito è intervenuto l’ing. Nicola Dinnella, Responsabile Sicilia Orientale ANAS Gruppo FS: “L’obiettivo principale del progetto è stato diffondere l’importanza del rispetto delle regole relative alla sicurezza stradale e delle “buone pratiche“. Oggi si vuole mettere in evidenza, il tema delle responsabilità degli utenti della strada, con particolare attenzione alle conseguenze derivanti dai comportamenti scorretti.
E’ evidente come tali comportamenti siano spesso il risultato di una mancata consapevolezza dei rischi stradali. Dinnella ggiunge: “Stiamo lavorando per proteggere i giovani, perché attraverso le iniziative possiamo mettere in sicurezza le nuove generazioni. I giovani di oggi, saranno i futuri utenti di domani e, pertanto, il nostro obiettivo è quello di sensibilizzarli a non abbassare mai la soglia di attenzione e a non sottovalutare i pericoli quando sono per strada. Seguendo queste buone pratiche si possono prevenire moltissimi incidenti”.
A conclusione dei lavori, la dott.ssa Laura Campione, presidente Croce Rossa Italiana, insieme ai suoi volontari, ha spiegato e messo in pratica le attività di soccorso.
La sicurezza stradale enfatizza l’importanza di concentrarsi sulla guida evitando distrazioni, poiché la vita è preziosa e non va messa a rischio per nessun motivo.
Giusy Giacone
