Vangelo della domenica (18 febbraio) / Il tempo di Quaresima invita a considerare la propria vita alla luce della parola di Dio

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Canto al Vangelo ( Mt 4,4 )

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria! Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

Vangelo ( Mc 1,12-15 )>
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Parola del Signore

Riflessione
La Liturgia di questa prima domenica di Quaresima, presenta il brano del vangelo di Marco nel racconto dell’inizio del  ministero pubblico di Gesù. Il brano racconta che prima di andare nella Galilea a proclamare il Vangelo, Gesù è condotto dallo Spirito nel deserto per quaranta giorni. Gesù entra dentro il deserto della solitudine, e vi entra con la preghiera, il digiuno e la fedeltà al Padre per insegnare all’uomo che solo restando uniti a Dio si possono superare le diverse tentazioni che lusingano il cuore ma che poi lo deviano dalla verità dell’amore. Il tempo di Quaresima è il tempo favorevole per ritornare a considerare la propria vita alla luce della parola di Dio, verificando se si stia vivendo con superficialità o distrazione, perdendo magari di vista il fine della propria esistenza. Il tempo di Quaresima invita a ritrovarsi dentro l’amore misericordioso di Dio, attraverso la partecipazione ai Sacramenti e all’ascolto della Parola. E’ il tempo in cui Dio ricorda all’uomo quanto lo ama e quanto desidera che il suo cuore si apra a questo amore “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangelo”.

Letizia Franzone

 

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