Acireale / La raccolta di rifiuti degli studenti di Generazione etnea un segnale di amore per l’ambiente

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Generazione etnea raccoglie rifiuti

Nella mattinata dell’11 aprile, i ragazzi del comparto “Gen green”, dell’associazione “Generazione etnea”, si sono riuniti ad Acireale, per effettuare una raccolta di rifiuti nelle vie acesi e nelle “Chiazzette”.
A proporre l’iniziativa il capo del comparto, Alfio Dimauro e il vicecapo Giuseppe Coltraro. In seguito, l’ha promossa Simone Indelicato, fondatore dell’associazione studentesca.

Lo studente Alfio Dimauro ha spiegato che questa manifestazione aveva lo scopo di dare un piccolo benvenuto alla primavera. In tema con altre iniziative che in questo periodo primaverile si svolgeranno in diverse occasioni. Ma anche per sottolineare un senso di appartenenza, perché un piccolo gesto quotidiano, può fare una grande differenza per il nostro pianeta.Acireale, studenti raccolgono rifiuti

Generazione etnea, la raccolta di rifiuti momento di aggregazione

La manifestazione è servita anche come momento di integrazione fra i giovani, e non è stato semplice procurare la presenza di molti ragazzi in prossimità del rientro dalle vacanze. L’evento è riuscito a raccogliere circa una ventina di giovani, tutti studenti dei licei del territorio acese, con tute e guanti monouso, pronti per pulire.
E si è preferito fare svolgere la raccolta in quel preciso giorno per non essere di intralcio agli studenti in vista del rientro dalle vacanze.Associazione Generazione etnea raccoglie rifiuti

In questa occasione, si è deciso di pulire principalmente piazza Duomo, visto che è il luogo più importante di Acireale, il salotto cittadino. Ma si è data attenzione anche ai vecchi borghi acesi, che sembrano essere abbandonati a se stessi.

L’intervento di questi studenti si può definire notevole e necessario, perché sono stati raccolti più di un kg di cicche di sigarette. Per non parlare dell’elevata quantità di plastica presente per le strade, e destinata a finire in mare inquinando notevolmente l’ambiente marino. Insieme a tutta quella roba, raccolti anche vetro, carta e secco. La manifestazione si è svolta autonomamente senza l’appoggio del comune, a differenza della raccolta svoltasi nel 2022. Del resto, si è trattato di un’iniziativa presa al volo, anche se ben riuscita.

Alessio Piro    

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