Acireale / Raccolta pro Ucraina a San Francesco di Paola

0
109

Anche la comunità acese si è messa in moto per portare aiuto alle tante vittime del tragico conflitto che in questi giorni sta dilaniando lUcraina.
Tra le varie iniziative di solidarietà, un buon riscontro sta registrando la raccolta di beni di prima necessità per bambini e feriti denominata “Aiuto per l’Ucraina”, promossa dalla comunità ucraina di Acireale in collaborazione con la parrocchia Cattedrale “Maria SS.Annunziata“.chiesa san francesco di Paola

L’iniziativa, in corso presso la chiesa di San Francesco di Paola, proseguirà fino alla mattina di domani, sabato 5 marzo.
I responsabili comunicano che quella di seguito indicata è la lista dei generi di beni richiesti.
Dopo la raccolta verranno confezionati per essere poi spediti domani pomeriggio.

Raccolta di beni di prima necessità pro Ucraina

  • Per i bambini: pannolini, salviettine inumidite, cibo per neonati (biscotti, carne in scatoline, latte in polvere, biberon (non usati).
  • Per le donne in reparto ostetrico ginecologico, assorbenti per donne che hanno partorito.
  • Cibo generale: acqua in bottiglia, cioccolato, biscotti, conserve, tè e caffè. Per l’igiene personale: shampoo, sapone, bagnoschiuma, igenizzante per le mani e fazzolettini; piatti posate monouso
  • Per curare i feriti: fasce emostatiche, etamsilato in fiale, nabulfina, spugna emostatica, Etamsulatoin fiale, Ketan in comprese e fiale. Bende sterili, salviette sterili, cerotti, lacci emostatici e guanti.raccolta per Ucraina

Invito alla generosità nella raccolta pro Ucraina

“Non abbiamo voluto sottrarci alla richiesta di aiuto rivoltaci dalla locale comunità ucraina. E intendiamo così dare il nostro contributo per soccorrere i nostri fratelli ucraini duramente provati dal flagello della guerra. In tal senso facciamo appello ai nostri concittadini perchè siano generosi verso coloro che soffrono” afferma il parroco della Cattedrale, don Mario Fresta. Un ringraziamento, in particolare, va alla confraternita di San Francesco di Paola per avere collaborato a  questa iniziativa di solidarietà”.

Guido Leonardi

Print Friendly, PDF & Email