Calcio / Mondiali 2018, vola la Russia, piange l’Egitto: 3-1 il risultato finale

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Alla Zenit Arena di San Pietroburgo è già serata di festa per la Russia padrone di casa, capace di superare per 3-1 l’Egitto di Mohamed Salah. Il secondo round dei match del girone A di qualificazione porta con sé la prima  “certezza”: la nazionale Russa è prima nel girone a punteggio pieno e dunque già virtualmente qualificati agli ottavi di finale. Situazione opposta per i nordafricani che, alla seconda sconfitta in due gare, hanno adesso pochissime possibilità di continuare l’avventura mondiale. Ecco di seguito il resoconto del match:

PRIMO TEMPO

La battaglia tra i padroni di casa dei Mondiali di calcio 2018 e gli avversari nordafricani parte con ritmi abbastanza frenetici, per poi affievolirsi col passare dei minuti. Resta un sostanziale equilibrio per tutta la prima frazione di gioco, molta corsa a centrocampo e sulle fasce, modeste invece – per essere generosi – le occasioni da rete.  Al 6° minuto  la Russia si affaccia dalle parti dell’estremo difensore egiziano con il colpo di testa di Sergey Ignashevich, forte ma troppo centrale. Dieci minuti più tardi rispondono i Faraoni con la bella azione di Trezeguet, abile a seminare alcuni difensori avversari, ma non preciso nella conclusione a giro che si spegne sul fondo. Si tratta della fase meno noiosa del primo tempo: al tentativo di Trezeguet risponde tre minuti dopo Aleksandr Samedov che scaglia un missile da venticinque metri, di poco alto sopra la traversa.  Non succede molto altro per quasi tutta la restante parte di gioco, molti errori tecnici da una parte e dall’altra, diversi falli e trame offensive piuttosto velleitarie da entrambi i fronti. Fa eccezione l’occasione capitata a Mohamed Salah a tre minuti dalla fine, con la conclusione che finisce fuori davvero di molto poco. E’ l’unico lampo dell’asso egiziano, ancora sottotono dopo l’infortunio rimediato nella sfortunata notte di Kiev, costata la coppa dalle grandi orecchie al Liverpool in favore dei pluricampioni madrileni.

SECONDO TEMPO

Dopo la prima frazione di gioco, diversi appassionati speravano in un secondo tempo più esaltante, e l’inizio è uno di quello che di più esaltanti non ci si potrebbe aspettare. Dopo appena un minuto, su un innocuo tiro sporco verso il centro dell’area egiziana, Ahmed Fathi trova una deviazione tanto goffa quanto sfortunata che beffa Mohamed El Shenawi e regala il vantaggio ai padroni di casa. L’Egitto prova a reagire poco dopo, ma Salah non è lesto a calciare verso la porta quando, quasi casualmente, si ritrova il pallone sui piedi da ottima posizione. E nel calcio, si sa, gol sbagliato, gol subito. L’Egitto però fa peggio, e nello spazio di tre minuti ne subisce due andando sotto per 3 reti a 0. Al 58° va in rete per la terza volta al mondiale Denis Cheryshev, abile a trafiggere il portiere egiziano da dentro l’area di rigore dopo aver raccolto lo splendido assist di Mario Fernandes, al 61° cala il tris Artem Dyzuba, bravissimo a rubare palla in area, saltarne un altro con un pregevole tunnel e poi piazzare la palla dove El Shenawi non può arrivare. Tramortiti, i Faraoni tentano di reagire, ma Trezeguet fallisce l’occasione del 3-1 quando, lasciato completamente solo, calcia fuori dal limite dell’area di rigore.

Al 72° però l’Egitto riesce ad accorciare le distanze, con Salah che trasforma il penalty procuratosi e assegnato grazie all’intervento del VAR che corregge la decisione dell’arbitro di concedere il calcio di punizione dal limite. I faraoni provano a credere in una complicata rimonta, ma gli sforzi si rivelano infruttuosi. I padroni di casa si chiudono bene, seppur accusino sempre meno brillantezza, e riescono sostanzialmente ad annullare il gioco degli avversari. Non accade più nulla fino al triplice fischio del direttore di gara. La Russia esulta per la (virtuale) qualificazione anticipata agli ottavi, gli egiziani escono dal campo a testa bassa e con un piede e mezzo fuori dai giochi per i Mondiali di calcio 2018.

Russia – Egitto 3-0: Il tabellino

Hevich, Zhirkov (dal 40’st Kudriashov); Gazinskiy, Zobnin; Samedov, Golovin, Cheryshev (dal 29′ st Kuzyayev); Dzyuba (dal 33’st Smolov). Commissario Tecnico: Cherchesov.

EGITTO (4-2-3-1): Elshenawy; Fathy, Gabr, Hegazy, Abdelshafy; Elneny (dal 18’st Warda), Hamed; Salah, Elsaid, Trezeguet (dal 22’st Sobhi); Mohsen. Commissario Tecnico: Cuper.

Reti: al 2′ st autorete di Fathi; al 14’st Cheryshev, al 16’st Dzyuba; al 27′ st Salah su rigore

Gabriele Pulvirenti

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