Carnevale di Acireale / Il Grand Prix si fa strada tra i giganti di cartapesta acesi: domenica 8 corsa su strada

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E’ stato presentato stamattina, giovedì, al Palazzo del Turismo di Acireale il “1° trofeo Carnevale di Acireale – Grand Prix Regionale di corsa su strada” come evento collaterale del Carnevale di Acireale 2015. Domenica mattina, 8 febbraio, per gli amanti delle corse su strada, c’è la possibilità di assistere dal vivo, e non attraverso lo schermo televisivo, ad una sana competizione tra “circa 700 podisti, molti provenienti anche da fuori regione” a detta del Presidente del Comitato Provinciale della Fidal, Davide Bandieramonte, il quale ha anche aggiunto: «La realtà acese sportiva merita attenzione, mi rivolgo in modo particolare all’amministrazione per sostenere queste realtà che si trovano davanti a problemi economici e logistici».

Al tavolo Cannavò, Bandieramonte, Mazza, Barbagallo, Coniglio e Carrara
Al tavolo Cannavò, Bandieramonte, Mazza, Barbagallo, Coniglio e Carrara

Presente alla conferenza stampa anche Cesare Mazza per l’Atletica Virtus Acireale: «La manifestazione è valida come seconda prova del GP regionale di corsa – spiega -. Il suggestivo circuito, unico nel suo genere, sarà percorso dagli atleti che partiranno alle ore 9,45 da Piazza Duomo e percorreranno 5 volte Corso Savoia, Corso Italia e Corso Umberto I, per un totale di circa dieci chilometri». Una corsa tra i giganti di cartapesta acesi attende questi podisti che, sperano gli organizzatori e ideatori dell’evento, porti ad un incremento del turismo e ad un maggiore interesse per lo sport, soprattutto per l’atletica. L’atletica, in corrispondenza al Grand Prix, si sta pubblicizzando «nelle scuole attraverso il lancio del progetto “L’Atletica fa scuola” – dice il commissario tecnico regionale della Fidal di Catania, Rosario Cannavò– .

10308168_713732072074096_2524917793076253705_n La manifestazione di domenica ricorda un tipo di gara che nasce qui, ad Acireale, con la gara di San Sebastiano, che vide la partecipazione, negli anni ’80, dei migliori atleti italiani, come Zarcone e Nicosia». Una manifestazione questa che, come detto dal Presidente della Fondazione del Carnevale, Antonio Coniglio «è un chiaro indice del percorso di rafforzamento dell’elemento collaterale che la Fondazione ha voluto intraprendere. Eventi collaterali, culturali e sportivi, devono arricchire il calendario ma al centro dell’attenzione restano i carri e le macchine infiorate», mentre il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ringrazia la Virtus Acireale e la Fidal che hanno permesso l’introduzione nel programma del Carnevale di questo Grand Prix, un evento sportivo che mancava e che, se darà risultati positivi, sarà nuovamente riproposto nelle prossime edizioni: «sarà uno spettacolo, una giornata importante per gli sportivi, per la Città e per il Carnevale di Acireale».

Ileana Bella

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