Catania / Dipinti di celebri artisti e opere d’antiquariato in mostra fino al 3 gennaio alla Camera di Commercio

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Opere di Renoir, Guttuso, Chagall, Toulouse-Lautrec e Giacomo Balla esposte eccezionalmente insieme nella splendida Sala delle Grida della Camera di Commercio di Catania. La mostra “Antiquamente” torna per il lungo periodo natalizio con una terza edizione di caratura internazionale. cor Antiquamente 2015 (1) (400 x 300)Organizzata dalla Galleria “Antiquaria” e curata dal perito d’arte Giacomo La Rosa – informa un comunicato – l’evento vanta quest’anno in vetrina opere e oggetti d’arte dei secoli che vanno dal XIV al XIX, a cui si accompagna un nutrito gruppo di dipinti dei grandi artisti del passato.

Antiquamente 2015 (3)Un evento di alto spessore culturale, reso ancora più ricco da una straordinaria mostra collaterale di mappe della Sicilia, risalenti dal Cinquecento in poi, che – grazie alle innumerevoli rappresentazioni dell’Isola e dei suoi confini – consentiranno al visitatore di conoscere le condizioni in cui viveva il popolo siciliano nei secoli scorsi.  L’altra collaterale invece permetterà di osservare una serie di rari ed autentici documenti del 600 e del 700 – quando la Sicilia era sotto la dominazione spagnola – provenienti dagli archivi di diverse famiglie nobiliari dell’epoca, che evidenziano in maniera diretta uno spaccato della vita sociale, politica, amministrativa ed economica della nostra terra.corretta Antiquamente 2015 (2) (570 x 427)

La mostra è stata inaugurata il 5 dicembre, alla presenza del segretario generale della Camera di Commercio Alfio Pagliaro, del curatore Giacomo La Rosa e di Ada Proto della Galleria “Antiquaria”,  realtà che opera a livello nazionale nel settore dell’arte.
Pitture, sculture e arredi d’autore offriranno ai turisti e catanesi uno spaccato di storia attraverso l’arte antica e dell’antiquariato, richiamando anche l’attenzione di esperti, collezionisti e appassionati, in cerca di opere di alto valore estetico.
La mostra è aperta tutti i giorni fino al 3 gennaio 2016, dalle 10.30 alle 20.00, con ingresso libero.

 

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