Diocesi / Gesti concreti di carità. Il piano pastorale caritativo per il 2016: il 30 dicembre al san Camillo l’asta degli oggetti donati dal vescovo e non solo

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La diocesi di Acireale ha presentato alcune iniziative di tipo caritativo che caratterizzeranno in maniera significativa il cammino pastorale della diocesi durante l’anno giubilare della misericordia.

Le nuove iniziative sono:

– Asta di beneficenza presso il Centro Accoglienza di San Camillo di Acireale che sarà realizzata il 30 dicembre 2015 alle ore 19 e il 4 gennaio 2016 alle ore 19 con oggetti donati dal vescovo e da privati. Il ricavato andrà a sostegno della Mensa San Camillo.

– Apertura a cura della Società San Vincenzo De’ Paoli presso la chiesa di San Rocco ad Acireale di un servizio docce e di lavaggio di vestiti.

– Finanziamento da parte della Caritas diocesana dell’acquisto di un terreno di quattro ettari e relativi attrezzi di lavoro nella missione di Dekoa (300 km a nord di Bangui nella Repubblica Centraficana). Il progetto vuole offrire ai giovani del luogo, attraverso l’avvio all’agricoltura ed all’allevamento, un’alternativa alla violenza ed all’uso delle armi come mezzo per procurarsi il cibo. Si consideri che nella graduatoria dell’indice di sviluppo umano stilata da UNDP, la Repubblica Centrafricana è 180esima su 186 Paesi, con una speranza di vita di soli 48 anni. – Realizzazione di buoni/ticket alimentari per oltre 200 famiglie bisognose per l’ammontare di 97.000 Euro (50.000 finanziati dalla Caritas e 47.000 dalla Regione Siciliana).

– Servizio di pompe funebri realizzato dalla Società San Vincenzo De’ Paoli di Acireale con risparmio del costo finale per i fruitori di oltre 650,00 Euro rispetto al prezzo di mercato esistente. Si consideri che le iniziative su elencate non sostituiscono, ma si affiancano alle attività caritatevoli già in atto per conto della Caritas diocesana: Centro di ascolto, servizio di strada ed accoglienza, Housing first Caritas, ambulatorio odontoiatrico, fondo di solidarietà per famiglie disagiate, progetto “Drop in” per l’accoglienza di senza fissa dimora, collette per necessità varie, sostegno ai missionari diocesani, progetto visite domiciliari, collaborazione con le varie professionalità messe a disposizione dai membri del Lions Club di Acireale.

Queste attività caritative – rende noto il comunicato della diocesi – si affiancheranno alle attività caritatevoli già in atto per conto della Caritas diocesana: Centro di ascolto, servizio di strada ed accoglienza, Housing first Caritas, ambulatorio odontoiatrico, fondo di solidarietà per famiglie disagiate, progetto “Drop in” per l’accoglienza di senza fissa dimora, collette per necessità varie, sostegno ai missionari diocesani, progetto visite domiciliari, collaborazione con le varie professionalità messe a disposizione dai membri del Lions Club di Acireale.

 

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