Intervista / Salvatore Russo, sindaco di Zafferana: “Nonostante gli eventi negativi, abbiamo fatto un buon lavoro”

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Sindaco Salvatore-Russo

Uno dei luoghi più importanti del territorio etneo è la cittadina di Zafferana Etnea. Un vezzoso centro che per le sue tipicità è meta di turisti e visitatori.
Zafferana, con le sue circa novemila anime, divenne ente autonomo il 21 settembre del 1826. Negli anni sessanta, gli acesi e i catanesi, per scappare dal caldo dei mesi estivi, venivano a villeggiare nel centro etneo favorendo così il suo sviluppo economico e sociale.
Nella cittadina etnea, hanno soggiornato scrittori famosi come Vitaliano Brancati, Pier Paolo Pasolini, Dacia Maraini, Erza Pound. Nativo di Zafferana, era il famoso pittore Giuseppe Sciuti, le cui opere sono sparse in tutto il mondo.

Zafferana palazzo municipale
Il palazzo municipale

Oltre alla chiesa Madre intitolata alla Madonna della provvidenza,  nel centro etneo, si possono ammirare altri siti di pregevole valore, come la Villa Belvedere, il Parco Comunale, la chiesa Madonna delle Grazie, il Palazzo Municipale.
Delle peculiarità della cittadina etnea  abbiamo parlato con il sindaco, avv. Salvatore Russo, alla guida di Zafferana dal 2019.

Zafferana Etnea è una perla preziosa nel panorama jonico-etneo. Sindaco Salvatore  Russo, quali sono le peculiarità della cittadina etnea e le sue fragilità?

E’ favorevole la sua collocazione geografica in quanto si trova a mezz’ora dagli impianti di risalita per l’Etna e venti minuti dal mare. Questo permette a visitatori e turisti di scegliere Zafferana come luogo di villeggiatura. Le sue caratteristiche territoriali nel contempo sono una criticità, perché avendo un territorio di 78 kmq, così ampio, risulta difficile controllarlo.Salvatore Russo sindaco Zafferana

Quali sono gli eventi enogastronomici più importanti di Zafferana?

Sicuramente è l’Ottobrata che negli anni è cresciuta tantissimo sia come pubblico che come apprezzamento da parte degli operatori di settore. Da quando sono sindaco, nonostante le grandi difficoltà, abbiamo garantito la legalità ed abbiamo lasciato alla comunità segni tangibili della manifestazione.
Con gli attivi rimasti dell’evento, cosa che prima non succedeva mai, abbiamo realizzato piccole opere e infrastrutture, come ad esempio la tettoia della Scuola elementare di Sarro, il riammodernamento dello spartitraffico di via Alcide De Gasperi. E quest’anno abbiamo provveduto alla ristrutturazione della fontana storica nel Piazzale antistante il Parco comunale. Inoltre abbiamo sempre presentato il bilancio della kermesse autunnale, cosa che in passato non succedeva.

Quali protagonisti saranno di scena nell’importante kermesse estiva dell’Estate Zafferanese 2025?

Mi vengono in mente artisti di importanza nazionale, come il duo musicale “Coma_Cose”, Nek, Angelo Branduardi, Renga, Valentina Persia. Stiamo lavorando di concerto con la Marina Militare per ospitare la Banda Centrale, diretta dal maestro Antonio Barbagallo (nativo di Zafferana). L’evento dovrebbe svolgersi il 28 luglio.

Villa comunale
La villa comunale

Quali sono i comparti economici fondamentali del centro etneo?

Sicuramente l’apicoltura che l’anno scorso ha vissuto una grossa difficoltà, ma da quest’anno il comparto sembrerebbe essere in ripresa. Un altro settore importante è quello turistico, che è in crescita. Sono aumentati i Bed and Breakfast e anche i turisti, come confermato dall’Osservatorio regionale del Turismo.

Il comune di Zafferana Etnea sta partecipando ai progetti europei che rientrano nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza?

E’ in fase di definizione il progetto finanziato dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che riguarda la riqualificazione della zona antistante la chiesa di Fleri.
Da ultimo abbiamo ottenuto un finanziamento per la ristrutturazione della Scuola Materna di via della Montagna. A questi si aggiungono le somme stanziate dalla Struttura Commissariale, che ammontano a circa dieci milioni di euro, che serviranno a ristrutturare delle strutture danneggiate dalla sequenza sismica del 26 dicembre 2018.

Il centro etneo, per la sua posizione geografica e per le sue risorse paesaggistiche potrebbe diventare punto base per l’escursionismo?

Sicuramente si, per la sua posizione geografica è un punto di riferimento per l’escursionismo sull’Etna.

Sindaco Salvatore Russo, lei è alla guida della cittadina etnea dal 2019, si sente soddisfatto dei traguardi raggiunti?

Sicuramente non mi posso ritenere soddisfatto al 100%, ma l’attività amministrativa ordinaria di programmazione è stata scossa da eventi straordinari imprevedibili (Covid), che la gente sembra aver dimenticato, e alle continue ricadute di cenere e lapilli che hanno interessato la nostra cittadina in questi anni. Nonostante questo abbiamo fatto un grande lavoro senza mai risparmiarci. 

Giuseppe Russo