MotoGP / Vince Bezzecchi, tutto un podio per le Ducati

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Bezzecchi podio Ducati

Bene ma non benissimo per l’Italia il secondo appuntamento del motomondiale; con uno strepitoso Marco Bezzecchi stravince la gara, un ritrovato Franco Morbidelli e un clamoroso errore di Francesco Bagnaia che perde la leadership del mondiale. Dopo l’avvio in Portogallo – che aveva visto uno straordinario “Pecco” Bagnaia riconfermarsi campione del mondo, dopo la vittoria nella prima sprint race della storia della MotoGP e della gara dell’indomani – la MotoGP si spostava, nel weekend appena trascorso, in Argentina sulla pista di Termas de Rio Hondo. Dei 22 piloti, solo 18 iniziavano il fine settimana argentino causa degli infortuni di Marc MarquezEnea BastianiniPol Espargaro e Miguel Oliveira.

MotoGP / Vince Bezzecchi, tutto un podio per le Ducati

Il fine settimana del GP di Argentina prendeva il via venerdì pomeriggio sotto un cielo grigio. La prima sessione di prove libere minacciava di essere l’unica asciutta del weekend. Forte il rischio che i primi 10 tempi delle prime prove libere stabilissero anche i 10 piloti della Q2 dell’indomani.

A trionfare in queste prime prove libere era stata l’Aprilia, con Maverick Viñales e Aleix Espargaro che registravano i due tempi migliori. Con un Viñales che, nonostante fosse stato costretto a spingere la sua moto senza benzina a fine sessione, era riuscito a staccare il suo compagno di quasi 3 decimi. Dietro le Aprilia, la prima Ducati era quella di Jorge Martin, davanti alla Honda di Nakagami che registrava un’ottima quarta posizione. Chiudeva solo decimo Bagnaia. Anche durante le seconde prove libere, i piloti partivano senza la pioggia attesa e si riconfermava il trend delle prime prove libere con la doppietta delle due Aprilia e Takaaki Nakagami e Franco Morbidelli, i migliori rispettivamente di Honda e Yamaha ancora nella top ten.

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