Sport / Catania Beach Soccer, finita l’avventura a Eurasia 2018

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La partecipazione del Catania Beach Soccer alla Eurasia Beach Soccer Cup 2018, una delle più importanti manifestazioni a livello internazionale, si è conclusa per la squadra etnea con un bilancio dai due volti: da una parte, infatti, l’Eurasia è stata una importante opportunità attraverso cui farsi conoscere all’estero e intessere nuove relazioni a livello organizzativo, politico e organizzativo, grazie soprattutto agli incontri avuti con le autorità sportive iraniane, e i delegati della città iraniana di Yazid che ha ospitato il torneo. Dall’altra lato, le prestazioni sportive hanno lasciato un velo di delusione a causa delle tre sconfitte in tre incontri maturate nell’iniziale Round Robin. Di certo le attenuanti non mancano: l’assenza di preparazione e la conoscenza non approfondita tra molti atleti sono aspetti da tenere fortemente in considerazione nella valutazione globale delle prestazioni degli etnei.

L’esordio nella manifestazione, contro la Lokomotiv Mosca, ha visto gli avversari imporsi sui ragazzi di Panizza per 8-6. I russi sono stati bravi a chiudere la porta a Gil, Mauricinho e Palmacci, andando sul 2-1 a fine primo tempo e allungando nella ripresa sul 5-2, con Lucao, Anmadzadeh e Safronov sugli scudi e il rossazzurro Zurlo a rendere meno amaro il punteggio. L’ultimo tempo ha visto la Lokomotiv amministrare il risultato, con Lucao e Anmadzadeh ad arrotondare il risultato, rendendo vano il grandissimo gol in rovesciata di Palazzolo, da posizione quasi impossibile. Contro gli iraniani del Golsapoosh il Catania aveva le maggiori chances di portare a casa un risultato positivo, cedendo alla fine 4-3 ai padroni di casa, sospinti da un pubblico caldissimo. La pioggia, il vento e il freddo non hanno certo aiutato Palmacci e compagni, con la squadra locale brava a rispondere allo svantaggio volando sul 4-2: nell’ultimo tempo di gioco il Catania prova a rovinare la festa iraniana con Mauricinho, sfiorando più volte il pari nel finale.

Anche nella gara conclusiva contro il Levante non sono arrivate buone notizie: 5-2 il punteggio finale, con la partita che però è rimasta in bilico fino alla seconda frazione conclusa sul 2-1. Nell’ultimo tempo, invece, crollo totale dei ragazzi di Panizza, con Amin e la doppietta di Boulokbashi a far naufragare il Catania che reagisce soltanto nel finale, col bel gol di Gil. Tre ko in altrettante partite non sono mai facili da digerire, ma è bene ricordare come i veri, grandi obiettivi degli etnei sono ancora all’orizzonte. A maggio, infatti, ci sarà da preparare l’Euro Winner Cup a fine maggio, mentre il campionato italiano vedrà come sempre Catania impegnato nell’inseguimento al titolo tricolore.

Il presidente della squadra Giuseppe Bosco, analizzando la tre giorni di Yazd: «non trovando le vittorie i ragazzi hanno perso fiducia, ma era la nostra prima competizione internazionale e abbiamo intrapreso una strada cercata e voluta, che continueremo a percorrerla. In questa fase abbiamo avuto tante difficoltà organizzative essendo fuori stagione: il livello è molto alto, miglioreremo e faremo passi da gigante nelle prossime competizioni internazionali. Ringrazio il Dipartimento di Beach Soccer della Figc per la partecipazione a questo torneo: paghiamo qualcosa dal punto di vista ambientale e organizzativo – conclude il presidente dei rossazzurri – ma non molliamo mai e ci faremo trovare pronti in futuro».

Giorgio Tosto

 

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