Acireale / Intense giornate di festa nel quartiere piazza Dante: nel Santuario grande devozione al Sacro Cuore

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La devozione al Sacro Cuore di Gesù ha origini molto antiche e risale al periodo medievale grazie alla figura di Matilde di Magdeburgo (mistica e scrittrice tedesca) ma ebbe maggior diffusione a partire dal XVII secolo per le rivelazioni private della suora visitandina francese Margherita Maria Alacoque. La prima celebrazione pubblica al culto del Sacro Cuore di Gesù pare si possa datare intorno al 1672  e diventa culto universale nel 1856. Viene solennemente festeggiato il venerdì dopo la seconda domenica della Pentecoste e coincide con l’ottavo giorno dopo il Corpus Domini se festeggiato di giovedì, dunque è una festa mobile.
L’amore del Salvatore per gli uomini di cui è simbolo il suo cuore viene rappresentato nelle immagini sacre con un cuore incoronato di spine, sovrastato dalla croce e ferito da una lancia in  perenne memoria del gesto d’amore di Dio verso gli uomini. E’ anche circondato dalle fiamme in riferimento all’ardore misericordioso che Cristo ha per i peccatori. Importanti per la diffusione del culto sono state tre encicliche : Annus Sacrum di Leone XIII, Miserentissimus Redemptor di Pio XI e Haurietis Aquas di Pio XII.
Acireale anche quest’anno ha vissuto la celebrazione e il giorno di festa dedicato al culto del Sacro Cuore nel santuario ad esso dedicato, eretto nel 1962 a completamento del monastero delle suore della visitazione eretto nel 1925. Dopo l’apertura al culto del santuario si ritenne opportuno, visto l’incremento della popolazione del quartiere piazza Dante, ad esso adiacente, farlo diventare parrocchia e affidato al sacerdote Michele Micalizzi, che per oltre 40 anni è stato il fulcro e il punto di riferimento del santuario e dei devoti. Adesso da 8 anni è il parroco Orazio Greco a vivere la comunità religiosa con i fedeli che, dopo la dipartita di don Michele Micalizzi, avevano vissuto un momento di smarrimento per la perdita del loro pastore spirituale che così tanto aveva dato a questi fedeli.
La solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, quest’anno festeggiato l’8 giugno, ha  visto una intensa giornata con alle 10 la celebrazione eucaristica durante la quale sono stati consacrati i bambini battezzati durante l’anno. Alle 12 la solenne esposizione del Santissimo sacramento con l’adorazione eucaristica presieduta da monsignor Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, con la partecipazione del clero della città. A seguire le ore di adorazione dei fedeli della parrocchia e alle ore 19.00 la solenne celebrazione sempre presieduta dal vescovo . Durante la Santa Messa è stato amministrato il sacramento della Cresima.
Durante il triduo la celebrazione eucaristica è stata presieduta da sacerdoti che hanno festeggiato 10 anni di ordinazione sacerdotale e cioè don Venerando Licciardello, parroco delle parrocchie “Immacolata Concezione” e “Stella del mare” in Cannizzaro, don Roberto Fucile, parroco delle parrocchie “Santa Maria delle Grazie” e “Santa Maria della Purità” in Acireale  e don Santo Leonardi, parroco della parrocchia “Maria SS. Immacolata” di Dagala del Re. Importante e significativa la presenza martedì 5 giugno di monsignor Guglielmo Giombanco vescovo di Patti e giovedì 7 giugno di don Sebastiano Privitera parroco della chiesa matrice “Maria santissima della Catena” in Acicatena che quest’anno festeggia il 50° anniversario di ordinazione sacerdotale.

Gabriella Puleo

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