Acireale / La mostra fotografica “EmozionAci” racconterà l’amore per la propria città

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Francesca Danzì, Martina Sindoni
Francesca Danzì, Martina Sindoni
Francesca Danzì, Martina Sindoni

L’amore per la propria città visto attraverso un obiettivo, quello della macchina fotografica, e raccontato attraverso gli scatti di fotografi amatoriali: questo è “EmozionAci”, mostra fotografica che sarà inaugurata martedì 10 marzo alle 19:00 all’ Ipab Sanotnoceto (Corso Umberto, 188). L’iniziativa, organizzata da Francesca Danzì e Martina Sindoni, è nata allo scopo di avvicinare la città a quegli sguardi e a quelle bellezze che Acireale è in grado di offrire dando modo a chi nutre la passione per la fotografia di emozionare esponendo i propri scatti:“Lo scopo, nel nostro piccolo, è quello di ridare vita ad Acireale: la passione per la fotografia è nata girando per le strade il che ci ha permesso di apprezzare maggiormente la città, ci siamo rese conto che non siamo sole e di conseguenza ci siamo lanciate in questo progetto; non abbiamo voluto che ci fosse un tema rigido in modo che ognuno potesse regalare il proprio punto di vista. Non siamo professionisti, siamo appassionati di fotografia ed intendiamo  offrire punti di vista differenti ed aspetti della città diversi. Speriamo che la gente venga spinta dal sentimento comune di amore per la propria città: il messaggio che intendiamo lanciare è quello di apprezzare la città, a prescindere da ciò che non funziona, concentrarsi sugli aspetti positivi e non su quelli negativi che sono più facili da vedere. Questo è un progetto che ci ha messo duramente alla prova: ai giorni nostri, troppo spesso si pensa che niente si faccia senza un tornaconto, in realtà tutto quello che abbiamo portato avanti lo abbiamo fatto mossi dalla passione e dall’amore per la propria città, speriamo che in futuro gente della nostra età possa essere presa maggiormente sul serio. Sarebbe bello se chi verrà a questa mostra veda la città più bella, si rendesse conto che c’è ancora gente giovane che ha voglia di fare qualcosa e magari dicesse: non esiste posto più bello al mondo in cui io possa vivere”. L’ingresso alla mostra è gratuito e sarà visitabile fino al 23 marzo.

Andrea Viscuso

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